Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapido espandersi della religione musulmana nel Mediterraneo orientale nel corso del [...] privilegiati. Un canale è costituito dai documenti di prima mano, in lingua greca, ancora custoditi nel cuore dell’impero di Bisanzio; l’altro consiste in un nucleo di documenti di seconda mano già tradotti in lingua siriaca dai cristiani nestoriani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Normanni nel Mezzogiorno e in Sicilia
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1130 Ruggero d’Altavilla, secondogenito [...] Gaeta, Napoli, Sorrento e Amalfi, solo nominalmente dipendenti da Bisanzio, che invece governa direttamente su Puglia, Basilicata e gran Oriente e tentano di intraprendere la conquista dell’Impero bizantino. Roberto, però, momentaneamente costretto a ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] valore, Stilicone fu condannato a morte dalla corte di Bisanzio che continuava a vedere in lui un barbaro e un un capo si insediava con il suo popolo su un territorio dell'Impero, toglieva un terzo delle terre ai proprietari e lo ridistribuiva fra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Ungheria
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Ungheresi plasmano l’area del bacino del Danubio, determinando il profilo [...] agli Ungheresi per la conquista della Dalmazia. Gli Ungheresi peraltro, in cambio aiutano l’imperatore bizantino contro i Normanni.
Lo scontro con Bisanzio
I rapporti tra la famiglia imperiale greca e i sovrani ungheresi fanno sì che esponenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riconquista di Costantinopoli nel 1261 segna la rinascita dell’Impero bizantino, che, [...] il Cantacuzeno, aiutato dai Genovesi che per questo ottengono Lesbo, l’isola più grande fra quelle rimaste a Bisanzio. L’impero stremato e i Balcani nuovamente frammentati dopo la morte del grande sovrano serbo Stefano Dushan non possono niente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il credito e la moneta
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1000 e il 1100 inizia in Europa una lenta e timida ripresa [...] tentativo di riordinare l’unità monetaria circolante all’interno dell’impero romano d’Occidente e, dall’altro, la volontà di ricorso nell’Europa occidentale alle monete provenienti da Bisanzio e dal mondo islamico se non addirittura a gioielli ...
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Teobaldo.– Nacque intorno al 985, secondo quanto si legge nelle Chronica monasterii Casinensis (p. 246), l’unica fonte da cui possono attingersi notizie biografiche su di lui, in un luogo non precisato [...] del fratello e nella sua decisione di allearsi con l’Impero bizantino, con la conseguenza di inimicarsi Enrico II: nel tentativo di sfuggire all’imperatore si imbarcò per Bisanzio, ma naufragò insieme al suo prezioso bagaglio di libri, ornamenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo scisma della Chiesa d'Oriente
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le due sedi eminenti della cristianità occidentale [...] forzosa sia da parte dei Franchi, che agivano in nome della Chiesa di Roma, sia da parte dell’impero di Bisanzio. Il re bulgaro Boris, infatti, aveva stretto rapporti diplomatici con Roma per evitare di soggiacere al patriarcato costantinopolitano ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] si stabilirono i parii, mentre i megaresi fondarono Calcedone e Bisanzio. L’Ellesponto e il Ponto furono le aree colonizzate dai furono fondate in età adrianea, soprattutto nel Nord dell’impero (spec. in Britannia). In età repubblicana la fondazione ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] egli si doveva essere vincolato alla politica religiosa dell'imperatore. Ma il papa morì (19 nov. 498) mondo antico,II,Roma 1930. pp. 13-17; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi,Bologna 1941, pp. 31 s., 46 ss.; A. Fliche-V. Martin ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...