RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] di Sicilia, legato per quanto possibile a Bisanzio. Nonostante la sua appartenenza al clero scismatico, il quale ebbe però una fine infausta dopo essersi ribellato al padre, l’imperatore Enrico IV; nel 1097 un’altra figlia, del cui nome non siamo ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] da parte di Clemente VI, per condurre trattative unioniste con l'imperatrice Anna di Savoia, reggente l'impero di Bisanzio in nome del figlio Giovanni V. La situazione a Bisanzio rendeva però ogni trattativa impossibile. Il 2 febbr. 1347 un sinodo ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] . Maurizio a Vienne, costituita da un diadema formato da singoli elementi, del tipo attestato anche a Bisanzio, e da due archi incrociati. La c. detta dell'impero (Vienna, Schatzkammer) è del tipo a piastre, a cui è stato aggiunto un arco semplice.La ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] persuadere il duca che quel gesto danneggiava non solo l'Impero, ma il papa stesso, e poté riscattare il castello der zeitgenössischen Meinungen und des Urteils der Nachwelt bis Heute, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'alto medioevo, I, Spoleto 1988 ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] un prodotto mendace del patriarca Paolo II, non dell’imperatore Costante II. Per finire furono acclusi agli atti pp.250, 259; P.Corsi, La politica italiana di Costante II, in Bisanzio, Roma e l’Italia nell’Alto Medioevo. Atti del Convegno... 1986, II ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa ortodossa
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IX e X secolo, ormai superata l’iconoclastia, [...] ed economici costituiscono la base per l’ampia diffusione che l’arte di Bisanzio, con i suoi modelli e le sue forme, conosce tra la fine metà del IX e l’inizio del X secolo, l’impero d’Oriente attua una lunga serie di offensive di riconquista ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I filosofi presocratici
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che va dalle origini al sorgere della scuola filosofica [...] del mondo latino; la seconda consiste nel mantenimento dei risultati matematici raggiunti e nella loro parziale elaborazione nell’impero di Bisanzio; la terza consiste infine nella traduzione dei testi greci più avanzati in siriaco prima e in arabo ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] Ma se Ruggero I avanzava in Sicilia, ancor più grandiosi erano i progetti di Roberto: la conquista di Bisanzio. G. lascia intendere che il deposto imperatore Michele VII comparso a corte del Guiscardo era un impostore, ma dice chiaramente che il duca ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] presa di posizione di Carlo Magno nei confronti di Bisanzio e di Roma sulla questione delle immagini sacre: principale responsabile della fortuna della nuova scrittura nelle scuole dell'Impero.
Nella stessa prospettiva va intesa l'attività svolta da ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] era ormai chiusa. Risale forse ad allora (Fasoli, p. 121) il tentativo di intessere un’alleanza con Bisanzio: M. intavolò trattative con l’imperatore Romano Lecapeno per concludere un matrimonio tra una sua figlia (forse la prima Berta) e un principe ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...