Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] pur con restauri e ampliamenti, rimase per tutto l’Impero la domus augustana per eccellenza. Un monumentale complesso con p. arabo è stata vivissima nel tardo Medioevo, oltre che a Bisanzio, in Spagna e nell’Italia meridionale (la Zisa e la Cuba a ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] di Diocleziano o dei Martiri, tuttora seguita nel calendario copto, con inizio al 284, anno dell’elezione dell’imperatore).
L’era bizantina, usata a Bisanzio dal 7° sec. e in Russia fin verso il 1700, iniziava dalla creazione del mondo calcolata al 1 ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] esercitare sul re Agilulfo. Con ciò suscitò i sospetti di Bisanzio, e solo dopo chiarificazioni fu possibile giungere a un accordo quella di G. che libera dall'inferno l'anima dell'imperatore Traiano (alla leggenda credette anche Dante, Purg. X, 75 ...
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(gr. Πελοπόννησος) Penisola della Grecia meridionale (21.379 km2), tra i mari Ionio ed Egeo.
Caratteri fisici
L’Istmo di Corinto (largo 6,3 km, tagliato nel 1893) collegava il P. alla Grecia centrale, [...] Questi ultimi dall’8° sec. si stanziarono su vasta parte della regione (Arcadia, Messenia, Elide e Laconia): ribelli all’Impero di Bisanzio, furono sottomessi e convertiti al cristianesimo nell’850 e si fusero poi, come agricoltori e pastori, con la ...
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(serbocr. Dalmacija) Regione della Penisola Balcanica (11.750 km2 con 900.000 ab. circa), largamente aperta (1570 km di linea costiera) sull’Adriatico. Politicamente è divisa tra Croazia (per la massima [...] . Le città marinare, in pratica abbandonate a sé stesse da Bisanzio, trovarono in Venezia aiuto contro i pirati slavi e narentani. Austria nel 1814. Tra il 1848 e il 1918 l’Impero austroungarico favorì l’affermarsi dell’etnia slava per contrastare l’ ...
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Vichinghi Gruppi di guerrieri e pirati scandinavi, denominati nelle cronache latine contemporanee Normanni (➔), protagonisti di una notevole espansione marittima nell’8°-11° sec (v. fig.). Le fonti nordiche [...] il Mar d’Azov e il Mar Caspio; attaccarono nell’860 e nel 941 Bisanzio, e così pure la Persia. A Bisanzio formarono la guardia personale dell’imperatore. I Variaghi costruirono basi permanenti lungo i fiumi della pianura russa per commerciare schiavi ...
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(turco Trabzon) Città della Turchia (230.399 ab. nel 2009), sulla costa del Mar Nero, ai piedi della catena dei Monti Pontici, presso la foce del Deǧirmen. L’antica città greca era costruita su un altopiano [...] Gabras cercarono più volte di rendersi indipendenti da Bisanzio senza riuscirvi. Nel 1204, quando con la 4ª crociata fu abbattuto l’Impero d’Oriente, Alessio e David (nipoti dell’imperatore Andronico Comneno, ucciso nel 1185) cercarono di conquistare ...
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Figlio terzogenito (m. 927) del principe Boris Michele, combatté a lungo contro Bisanzio. Primo sovrano bulgaro ad assumere il titolo di zar, S. salì al trono nell'893 e nel 925 si proclamò imperatore [...] penisola ellenica e i Dardanelli, poi Adrianopoli (923). Fu la massima espansione raggiunta dal suo impero, estesosi dalla Transilvania all'Egeo, e dall'Adriatico a Bisanzio. Poco dopo Serbi e Croati si coalizzarono contro S. e i suoi eserciti furono ...
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Doge di Venezia (m. Venezia 1229), 44º della serie tradizionale, figlio di Sebastiano. Succeduto nell'ag. 1205 a Enrico Dandolo, dovette affrontare l'organizzazione, lo sfruttamento e la difesa del nuovo [...] vastissimo impero conquistato in Oriente dai Veneziani sotto Dandolo, in concorrenza con i signori latini di Bisanzio e contro i tentativi di riscossa greca, la minaccia bulgara e le trame genovesi; sotto di lui fu anche organizzata la colonizzazione ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] per il controllo del Mar Baltico, e a S-O, contro l’Impero ottomano. Con la seconda guerra del Nord (1700-21) la R. », da *posetja).
Dal momento dell’assunzione del cristianesimo di Bisanzio come religione di Stato (988) da parte di Vladimiro I ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...