TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] i quali fece parte del ducato beneventano, ripresa da Bisanzio, corsa e saccheggiata frequentemente (840, 1009) da Saraceni e XVI, Bari 1912; G. Gay, L'Italia meridionale e l'impero bizantino, trad. ital., Firenze 1917; O. Bordiga, L'agricoltura e l ...
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PASSAPORTO
Gian Piero BOGNETTI
Ferdinando Umberto DI BLASI
. Storia. - Il nome è relativamente recente (indicò dapprima soltanto una licenza concessa a navi) e recente è pure l'adozione di tipi fondamentalmente [...] di stranieri (così, p. es., i pubblici legati nell'Impero bizantino e in stati islamici) dovevano invece dipendere da organi Già prima del trattato russo-bizantino del 944, a Bisanzio si distingueva il passaporto diplomatico: al legato russo veniva ...
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OMAYYADI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ernst KUHNEL
. Forma europeizzata del nome arabo Banū Umayyah "i figli (discendenti) di Umayyah" (che è l'eponimo di una delle principali famiglie della tribù dei [...] con Hishām, il quarto figlio di ‛Abd al-Malik, l'impero arabo raggiunse la sua massima estensione e la dinastia l'apice lunghi anni di governo dell'Armenia, in lotta con l'impero di Bisanzio, avevano reso esperto della milizia e caro alle sue truppe, ...
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Nacque a Nicomedia, in Bitinia, intorno al 95 d. C., da famiglia greca di buona condizione: già il padre suo aveva ottenuta la cittadinanza romana. Dopo aver ricevuto in patria un'accurata educazione ed [...] Trapezunte; la terza descrive la navigazione da Sebastopoli a Bisanzio: 2. Alanica ('Αλανική); non ne è rimasto tratta proprio quelle questioni militari delle quali è noto che l'imperatore s'interessava in sommo grado. Comprende due parti ben distinte ...
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MEGARA (gr. τὰ Μέγαρα; lat. Megăra; A. T., 82-83)
Alberto GITTI
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Nicola TURCHI
Città della Grecia, capoluogo del demo omonimo, situata a circa 42 km. a O. di Atene; il centro, che presenta un aspetto [...] (680 circa a. C.) che fondò poi Astaco e Bisanzio, da cui fu poi fondata Selimbria.
La stessa madrepatria sembra e dal secolo VI era anche sede episcopale. Dopo la fondazione dell'impero latino (1204) essa passò a Bonifacio di Monferrato, il quale la ...
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Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] ausiliario sotto il comando del goto Gaina (che, giunto a Bisanzio, costui invase nuovamente la Grecia nel 396. Come tra le da A.: e cioè di procedere non tanto alla distruzione dell'impero e dei suoi elementi, quanto d'inserirsi in esso, vale a ...
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Nella sua accezione comune la parola latina comes ha il significato di compagno e come tale fu infatti, nel periodo repubblicano romano, l'appellativo dato a quei giovani che accompagnavano i magistrati [...] il comes riparum et alvei Tiberis, il comes cloacarum.
La caduta dell'Impero d'occidente nel 476 e l'arrivo in Italia di Odoacre prima, di con la riforma amministrativa dei temi, decretata da Bisanzio nel sec. VII, spariscono anche qui i varî ...
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PAOLO Veronese
Giuseppe Fiocco
Paolo Caliari, detto Paolo Veronese, nacque a Verona nel 1528, da un Gabriele tagliapietra e da Caterina; morì a Venezia il 9 aprile 1588. Suo primo ed effettivo maestro, [...] rivela ancora come verace interprete dello spirito della pittura veneziana, che da Bisanzio aveva ereditato anche la tendenza aulica di celebrare e quasi deificare l'impero e di esaltarne le glorie in "tavole" illustrative. Ricordiamo la Vittoria di ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] a scuotere la fede di questi, pensò di preparare una discussione fra dottori delle tre religioni, e pregò l'imperatore di Bisanzio e i sovrani arabi di mandargli rappresentanti del cristianesimo e dell'Islām. In seguito alla discussione, i capi ...
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La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] regioni occidentali, un forte restringimento nell'uso della scrittura; mentre, infatti, nei territori orientali, quelli dell'impero di Bisanzio, un notevole grado di a. rimase patrimonio diffuso di ampie fasce di laici, oltre che degli ecclesiastici ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
isapostolo
iṡapòstolo agg. e s. m. [dal gr. ἰσαπόστολος]. – Titolo degli imperatori di Bisanzio, che, nel suo significato di «uguale agli apostoli», sottolineava il cesaropapismo in atto nell’Impero bizantino, il carattere di vicario di Dio...