ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] sopra la giornata di Zama (1749), Saggio sopra l'Imperio degl'Incas (1753), Saggio sopra il Gentilesimo (1754), Saggio scrittore continuò alacre. Visse i primi anni dopo il ritorno parte a Venezia parte in villa, poi fra il 1757 e il 1762 fu per ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] anni 1476-77 il B. si recò in qualità di legato a Venezia e a Roma, per discutere il progetto della Serenissima di spingere posizione geografica, che la pone a contatto diretto con l'Impero ottomano, è la sola potenza che possa tentare l'impresa di ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] di V. B. lonatese, in Attraverso la Rivoluzione e il Primo Impero, Torino 1907, pp. 139-164; A. Benzoni, La vita di ital., XV, Milano 1930, pp. 65-73; G. Perale, I Francesi a Venezia e l'Equatore di V. B., in Riv. letteraria, V (1933), pp. ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] convenga studiare casi e concetti prospettati dallo storico dell'Impero: e nei centoquarantatré Discorsi di cui consta la sopra salmi, composte nel 1597, e solo assai più tardi (Venezia 1634) date alla luce da Scipione Ammirato il Giovane. Rime atte ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] in lucem Latinus exit, Romae 1563). Sempre nel 1555 uscì a Venezia presso S. Bordogna la seconda edizione del Dialogo del ballo, della lega sacra, Girolamo da Correggio restò fedele all'Impero, ma i cugini, Camillo e Fabrizio, passarono dalla parte ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] all'imperatore Sigismondo (1433).
Fonti e Bibl.: La cronaca di Cristoforo da Soldo, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXI, 3, a cura di G. Brizzolara, pp. XIII, 8, 12, 22-29; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, IV, Venezia 1896 ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] "si abbandonano a speranze di chiavi, ordini, e titoli" (lettera del 5 nov. 1797). Passata, nel gennaio del '98, Venezia all'imperatore, l'A. si recava a Milano ove prendeva parte alle discussioni dei circoli giacobini e, quando ormai incalzavano le ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] nell’alto Adriatico fino al secolo XI egli ebbe a mutare le basi del problema del rapporto fra Impero bizantino e Ducato veneziano, sottolineando l’interesse venetico a tener viva la nozione della dipendenza politica da Bisanzio in un contesto di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] Nassau, di forti prole magnanima» ; «Cadde Vergennes ; del germano impero / l'eroe vecchiezza nella tomba spinse», e infine per le forme e per un linguaggio che al pari del suo idioma veneziano, «non era», come scrisse, «un vernacolo ma un dialetto ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Mirandola 1612 e, nuovamente, 1619) proclamerà l'originaria soggezione di Venezia a Roma. La città, invece, così Sarpi riassume vigorosamente la tesi ufficiale, è «nata nel tempo dell'imperio di Onorio e Teodosio [. . .] libera, non soggetta ad alcun ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...