La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] confronti di un termine che lasciava trasparire la inammissibile pretesa di dare per scontata la dipendenza di Venezia nei confronti dell'Impero. A meritare attenzione è piuttosto il termine scelto per sostituirlo. Al posto di uno che configurava ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] che l'Egitto era allora il granaio dell'Impero. La necessità di rifornire Milano, la nuova Fortunatus, Vita s. Martini, IV. V. ora, in generale, AA.VV., Da Aquileia a Venezia, una mediazione tra l'Europa e l'Oriente dal Il secolo a.C. al VI d.C., ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] fronte al cambiamento di alleanze che l’imperatrice Maria Teresa realizzò tramite la politica matrimoniale 156-172.
21 G. Bernardi, Liturgia e sentimento religioso nel Settecento veneziano e veneto, «Ricerche di storia sociale e religiosa», 32, 2003, ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] omo d’oro! El x’è proprio oro zechin!…(36).
Era nato a Venezia, Grimani, nel 1850; si era laureato in Giurisprudenza, aveva provato per poco di quelle onde di cui un giorno aveva tenuto l’impero. Necessità per l’anima, che in quel culmine lanciato ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] e 4 milioni di fiorini di guadagno), che a giudizio della principessa Metternich avrebbe portato a Venezia la visita del nuovo imperatore Ferdinando I nel 1838, fotografa quello che fu forse uno dei momenti di massima accelerazione della destinazione ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] 1891; Simone, nato nel 1838 e morto nel 1914. Il ramo si stabilì a Venezia nel 1859. Altri C. poi risultano a Fiume.
Da Marco, il primogenito di romene. Gli Stati sorti dalla dissoluzione dell'Impero austro-ungarico si rinchiudevano, tra disaccordi, ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] 4 sett., Discorso sopra le cose della Magna e sopra l’imperatore) e infine nel 1511-12 (Ritratto delle cose della Magna).
M. è a Firenze).
Alla fine di agosto, M. si recò a Venezia (vi si trattenne fino al 15 sett.) per conto dell’Arte della lana, ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] dedicano essenzialmente ad attività ricreative, tra cui impera il gioco delle carte, seguito a distanza Gerhard Haupt, Roma-Bari 1993, pp. 148-159 (l’autore attribuisce a Venezia la prima rivendita di caffè in Europa); La bottega del caffè. I caffè ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] storia è una città vincente. Non così la Venezia del 1516, ancora traumatizzata da Agnadello, non ancora tranquillizzata dalla tregua - occorre attendere il 7 gennaio 1517 - con l'imperatore, costretta a deporre ogni velleità espansiva, indotta a ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] 1925; Heymann Chone, Die Wirtschaftsbeziehungen Kaiser Friedrichs II zu den Seestäten Venedig, Pisa-Genua-Berlin 1902.
27. G. Rösch, Venezia e l'Impero, pp. 159-224.
28. Salimbene de Adam, Cronica, a cura di Giuseppe Scalia, Bari 1966, p. 466. Per le ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...