Fanaro, in greco ϕανάριον o ϕανάρι ("lanterna, faro"), in turco scritto fanār ma pronunciato fener, è il nome di un quartiere di Costantinopoli, sul Corno d'Oro. Poiché la sede del Patriarcato ecumenico [...] Ottomano con i paesi d'Europa, e mancava una classe dirigente turca idonea, acquistarono una posizione privilegiata nella vita politica dell'impero. Panajoti Nikusi fu il primo a ottenere l'alta carica di interprete del Divano imperiale (dīvān-i ...
Leggi Tutto
. Famiglia principesca valacca, originaria del villaggio di Brancoveni, presso la riva dell'Olt, dal lato dell'Oltenia o Piccola Valacchia. Nessun nobile di questo nome si incontra prima del sec. XVII. [...] ospedale Brâncoveanu; la vedova morì monaca in un convento moldavo. Dal matrimonio di Gregorio, principe dell'Impero, con la figlia di Musurus Pascià, ambasciatore turco a Londra e traduttore di Dante, è nata Anna, che come contessa di Noailles è la ...
Leggi Tutto
Città principale di quella zona della Caria che giace fra i golfi di Marmaris (ant. Physcos) e di Macri (ant. Telmessos), solcata dai due grandi fiumi Calbis (Dalian Ciai) e Indos (Dalaman Ciai). È uno [...] e partecipò all'insurrezione ionica. Fece poi parte dell'Impero ateniese. Tornata sotto il dominio persiano, servì di , ricca ed abbondante, compiuta con reti e palizzate dal cui nome turco (dalian) hanno preso nome il villaggio e il fiume.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Roberto Cessi
È un diplomatico e un militare uscito dalla mercatura e diventato tra i negozî uomo politico. Si trovava privato cittadino a Costantinopoli nel 1497 allo scoppio della guerra [...] alleanza con l'imperatore, nel suo lungo dogado (morì a 83 anni, il 27 dicembre 1538), tra Francia e Impero mantenne una Ven., II, pp. 5-168; G. Cogo, La guerra di Venezia contro i Turchi 1499-1501, in N. Arch. Veneto, XVIII e XIX; A. Bonardi, I ...
Leggi Tutto
Uomo politico e militare turco, nato a Costantinopoli il 23 novembre 1881, morto presso Buchara il 4 agosto 1922. Incominciò ad essere noto nel 1908 come uno dei capi del Comitato Unione e Progresso, che [...] del 1914 assunse il Ministero della guerra a 32 anni. Influì personalmente nell'entrata della Turchia in guerra a fianco degl'Imperi centrali; finita la guerra, riparò nel Caucaso, parteggiò dapprima con i nazionalisti dell'Azerbaigian indipendente ...
Leggi Tutto
Sovrano della dinastia dei Selgiuchidi (Selgiūqidi), nato nel 420 ègira = 1029 (oppure nel 424-1033), morto nel 465-1072. Il suo nome significa in turco "l'eroe leone". Fatte le sue prime prove sotto lo [...] contro l'impero bizantino e, il 27 dhū'l-qadah 464 = 26 agosto 1071, sconfisse l'imperatore Romano Diogene della cultura arabo-persiana che trasformò in breve i turchi Selgiuchidi da rozzi guerrieri in intelligenti e raffinati promotori di ...
Leggi Tutto
Il vocabolo Beg (\arabo\), divenuto bey (\arabo\) nel moderno turco osmānli, significa signore, principe (p. es. d'una tribù), capo, nei varî idiomi turchi. Nell'uso ufficiale dell'Impero ottomano aveva [...] diritto a questo titolo o ad altro maggiore; è atto di pura cortesia.
Usi analoghi, per influenza del passato dominio turco, si hanno in Palestina, Siria, Mesopotamia ed Egitto; in quest'ultimo paese il grado di bey (pronunziato bēh, pur scrivendosi ...
Leggi Tutto
Archeologo turco, nato a Istanbul il 30 marzo 1911. Dopo aver studiato a Berlino (1932-40), è tornato in Turchia, dove dal 1941 ha insegnato nell'Università di Ankara, divenendo nel 1949 professore e nel [...] è stato conferito il Gran premio del ministero della cultura turco. Membro di numerose accademie, è socio straniero dell' dall'antica Anatolia dal periodo degli Ittiti fino all'impero romano.
Tra le opere si ricordano: Griechische Reliefs aus ...
Leggi Tutto
Vocabolo arabo (qā'immaqām "sostituto, luogotenente"), preso nel senso attribuitogli per la prima volta nella legge ottomana sui vilāyet del 7 giumȧdà II 1281 èg. (7 novembre 1864), ossia di capo della [...] del mutaṣarrif. Carica e nome sussistono ancora non soltanto nella Repubblica turca, ma anche nei territorî di lingua araba (eccetto l'Arabia) staccati dal già Impero ottomano in conseguenza della guerra mondiale del 1914-1918: Palestina, Siria ...
Leggi Tutto
È la pronunzia turca dell'arabo qaÿā', che significa la carica o la giurisdizione d'un giudice, ma che la legge ottomana sui vilāyet del 7 giumādà II 1281 èg. (7 novembre 1864) introdusse nell'ordinamento [...] Siria, Palestina e Mesopotamia dopo il loro distacco dal già Impero ottomano. Secondo la legge ottomana predetta, il cazà era si suddivide in nāḥiyeh (fr. nahiyé, nel nuovo alfabeto turco-latino nahiye), vocabolo d'origine araba e talora tradotto con ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
orda
òrda s. f. [dal turco orda, ordu «tenda del khan, esercito»]. – 1. a. In etnologia, gruppo di nomadi a cui spettano diritti esclusivi di caccia o di pascolo su un determinato territorio, entro il quale sono confinati i loro spostamenti....