L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] del sistema cuneiforme mesopotamico, il cui merito primo va al tedesco G.F. Grotefend che la intraprese fin dal 1802, Negli stessi secoli, dopo lo sviluppo e il tracollo dei primi imperi dell'età del Bronzo Tardo nella seconda metà del II millennio a ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] forte esborso di denaro, l'attacco dell'esercito tedesco comandato dal duca, riuscendo anche a conquistare alcuni 375-378, 380,382 s.; G. Sandri, Due sentenze di Federico II imperatore e la politica scaligera, ibid., CIII (1943-44), pp. 247, 254- ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] alla comune origine indo-germanica dei genio greco e del genio tedesco. Le due storie greche, di cui si era da poco dubbie ricerche sui Fasti che come intelligente indagatore del Basso Impero - egli rischiò di urtarsi anche con i fedeli allievi ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] alcuni colegios. Le università, invece, sorsero soltanto nell'impero coloniale spagnolo: i primi istituti universitari furono fondati a la città, già centro d'attrazione per gli studenti tedeschi, aveva continuato a esserlo anche dopo la Riforma, ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] defunto Ottone IV e di ottenere il sostegno dei principi tedeschi lo indussero a rimandare la partenza. O. lo esortò e di lì a circa un mese (20 novembre) Federico II fu incoronato imperatore da O., con il concorso del clero e del popolo romano. I ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] annoverare lo stabilizzarsi dell'equilibrio tra Papato e Impero, che assicurò le basi istituzionali dell'etica universalistica volta in Germania, e non fu un caso. Il Reich tedesco appena costituito, con il suo suffragio universale maschile, ma privo ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] in primis la rottura dell’asse transatlantico, con il rifiuto franco-tedesco di appoggiare la guerra in Iraq, in secondo luogo il crescere il sistema internazionale. Il posto prima occupato dall’impero sovietico si articola oggi in almeno due aree ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] i mari dilatando a dismisura i confini del suo Impero. Le grandi disponibilità economiche derivanti da tale politica di , si disputò la partita del secolo: gli azzurri batterono i tedeschi per 4-3 e conquistarono la terza finale dei Mondiali di ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] l'A., che era stato l'estremo baluardo meridionale dell'impero, diventò così, con i Normanni, l'estremo confine settentrionale in S. Maria della Consolazione a San Vittorino (Castelnuovo Tedesco, 1985).
Episodio di grande qualità e avulso dal quadro ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] valutazione degli investimenti, cui si aggiunse l'imperativo fondamentale di assicurare la pace sociale, la democrazie a capitalismo avanzato.
Tra le grandi nazioni la Repubblica Federale Tedesca è stata quella che si è spinta più in là in ...
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Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...