Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] . Studi sul trattamento giuridico della follia e sulla persecuzione della eterodossia religiosa nella legislazione del tardo imperoromano, Milano 1992, pp. 233-283.
94 Mos. et Rom. legum collatio XV 3,4 e 8.
95 S.G. Hall, The Sects under Constantine ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] partium, di sezioni squisitamente ottico-geometriche. Ciò apre uno squarcio importante sulle attitudini del pubblico colto delle grandi città dell'Imperoromano nel II sec. d.C., da una parte verso la medicina e dall'altra verso le matematiche e, più ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] . Il quarto volume, invece, che avrebbe dovuto trattare la storia politica e quindi anche offrire una ricostruzione d’insieme sull’Imperoromano, non vide mai la luce. A questo riguardo, come si evince da una lettera inviata nel 1882 alla sua figlia ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] Spagnolo, a cura di S. Marchi, Verona 1996, pp. 51-52. Il testo consta di quattro sezioni di geografia dell’Imperoromano e dei popoli barbarici che lo circondano, parte superstite di un’opera letteraria più ampia, perduta. La prima sezione – quella ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] Eusebio.
15 A essere messa all’Indice, il 7 settembre del 1910, è un’opera che in parte anticipa quella del 1914: L’Imperoromano e il cristianesimo nei primi tre secoli, I, Da Nerone a Commodo, Roma 1910.
16 E. Ferrero, Constantinus I, in Dizionario ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] infine al pontefice le insegne imperiali, il proprio palazzo del Laterano e il controllo su Roma, l’Italia e tutto l’Imperoromano d’Occidente.
Il ponte Milvio, l’arco di Costantino, il leggendario luogo di battesimo presso il Laterano e le numerose ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] princeps ideale è invitto in guerra, clemente e giusto in pace, soprattutto è prescelto dalla divinità per governare l’Imperoromano universale. Il princeps è optimus e sacratissimus, sede di ogni eccelsa virtù, come si conviene a persona degna della ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] .
68 D.Chr., I 38; III 43: sulle orazioni de regno, in particolare, P. Desideri, Dione di Prusa. Un intellettuale greco nell’imperoromano, Messina-Firenze 1978.
69 Lib., Or. 59,12-13.
70 Synes., regn. 6,394 ed. A. Garzya.
71 Philo Alexandrinus, de ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] era più soltanto una religione, ma una Chiesa, e proprio perché era anche Chiesa riuscì a sopravvivere alla caduta dell’imperoromano e alle invasioni barbariche. Dove non riuscì a diventare Chiesa, come in Asia e nell’Africa del Nord, scomparve26 ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] : e forse non è un caso che Eusebio introduca alla fine del primo libro la figura del re Abgar di Edessa, fuori quindi dall’Imperoromano, primo re della terra a riconoscere la divinità di Gesù (I 13,7-8), e all’inizio del secondo riprenda la notizia ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...