PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] papa inviò doni per le nozze di Lotario, il figlio dell’imperatore affiancato al trono sin dell’817, e a cui era stata pp. 353 s.; R. Wisskirchen, Das Mosaikprogramm von S. Prassede in Rom, Münster in Westfalen 1990; S. Coupland, The rod of God’s ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] pratica fonte di polemica piuttosto che di soluzione dei conflitti fra Impero e Chiesa.
L'autorità nel Medioevo
La dottrina gelasiana - ideologia ufficiale del Sacro RomanoImpero - è la soluzione teorica del problema del rapporto fra trascendenza e ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] una regola, elaborata da Benedetto di Aniane, che vincolasse tutte le comunità benedettine nei confini del Sacro romanoimpero (Jacobsen, 1983). Gli effetti delle disposizioni prese ad Aquisgrana furono immediati, ma la loro attuazione pratica si ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] , mentre il G. e lo zio ripartono non "a mani vuote", gratificati come sono dalla nomina a principi del Sacro RomanoImpero e dalla promozione a marchesato di Gazzuolo. Tornato a Mantova passando per Padova - prima d'entrare in Italia un diverbio con ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro RomanoImpero, e [...] Settecento, più di lui polemico verso il mondo curiale romano, fu come lui convinto della necessità ormai matura di pp. 322-333; M. Inglot, La Compagnia di Gesù nell’Impero Russo (1772-1820) e la sua parte nella restaurazione generale della Compagnia ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] e culturali. Vi furono anche ragioni politiche: la Riforma entrò variamente in gioco, all’interno dell’impero (Sacro RomanoImpero), nel processo di crescita delle autonomie territoriali rispetto al potere centrale; inoltre le autorità politiche ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] da molti ritenuta perduta, Galatina 1979; A. Kohler, L'influenza della politica dei papi Sisto IV e Giulio II sul Sacro RomanoImpero e sugli Asburgo, in L'età dei Della Rovere [...], "Atti e Memorie della Società Savonese di Storia Patria", n. ser ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] scrisse: «Il S. Costantino cui è dedicata questa chiesa [di Sedilo] come quella del campo è il regolo turritano, non l’imperatoreromano, come alcuni pensano»53. Non è possibile che l’Angius sia caduto in un errore tanto grossolano perché fu a Sedilo ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] , che del resto nell'agosto del 1622 aveva concesso al padre il titolo ereditario di principe del Sacro RomanoImpero. Ma proprio al tempo di Urbano VIII le tensioni tra Roma e la corte imperiale ripresero fiato. Erano causate dalla politica ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] prima di Arnolfo. Questo modo di procedere rappresentava un abuso per il Papato, ma spiacque anche al Sacro RomanoImpero, dove l'imperatrice Teofano, reggente per il figlio ancora minorenne Ottone III, aveva fino ad allora tentato di influire sul ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...