MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] francese.
La laurea fu conseguita con una tesi di diritto romano sulla Lex regia: anche in questa scelta si fece sentire Venezia città libera e di un Lombardo-Veneto autonomo nell'Impero. Fu allora che, dopo alcuni episodi popolari di protesta ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] politico-costituzionali dedicati alla Germania: La costituzione dell'Impero germanico (in Archivio giuridico, IX [1872], statistica i più ampi studi teorici e pratici. L'apprendistato romano gli suggerirà nel 1878 anche concrete riforme dell'ufficio. ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] si dovesse impadronire di tutte le località appartenenti all'Impero confinanti con lo Stato fiorentino. Voleva anche che si , che già aveva avuto modo di paragonarlo a "Catellina romano"; prima di notare che certo fu "pieno di maliziosi pensieri ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Sigismondo (1433), venuto per riconoscere il dominio estense sui territori sottoposti alla giurisdizione del Sacro RomanoImpero. Anche nel gennaio 1438, all'apertura del concilio di Ferrara da parte di papa Eugenio IV, egli accolse il pontefice ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] II del 1059 che prevedeva il voto dei cardinali vescovi, consisteva nell'acclamazione della persona designata dall'imperatore. I due primi docenti di diritto romano hanno operato dunque entrambi all'ombra di uno scisma: dopo il 1080 Pepo, dal 1118 ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] la città, assumesse una fisionomia autonoma rispetto alla legge generale dell'Impero e al medesimo Corpus iuris. Ne è la prova la redazione cause possono essere risolte in base al diritto romano, alla legislazione dei Longobardi o alle consuetudini ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] giuristi, della origine e della legittimazione degli Studia nei quali operavano, proprio in quel diritto romano riproposto come norma vigente dell'Impero.
Nel 1946 facevano seguito i lavori sullo Studio perugino nel Cinquecento (in Boll. della Deput ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] periodo storico di riferimento ai primi anni dell'impero di Giustiniano, seguendo il metodo che gli era , II (1902), pp. 60-66; V. Scialoja, in Bull. d. Ist. di dir. rom., 1903, 5; P. Del Giudice, in Archivio giuridico, XVI (1903), pp. 163 ss.; C ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] primi mesi del 1872 scrisse la memoria De exceptionibus in iure romano (Torino 1873) per il premio Dionisio bandito dalla facoltà torinese un elemento organico della società vivente, che sotto l'impero di ragione si svolge praticamente con le forme, ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] animi che nei concreti atteggiamenti della vita pubblica l'imperio pieno e incontrastato dell'identità nazionale" (p. 25 di costruzione teorica era, secondo il F., la prospettiva di Romano, per il quale "il diritto non è un prodotto caratteristico ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...