CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] forte", deve essere "governato da un eroe... unito ad un potentissimo impero" (ibid., p. 157). Il regime napoleonico gli pareva che ), mantiene un sostanziale equilibrio, culmina nel volume di M. Romano, V. C. nella storia dei Pensiero e dell'Unità ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] inoltre, mi dolgo di re e principi concordi solo in questo, nell'avversare il loro signore, il loro unto, l'imperatoreromano (cum insuper doleam reges et principes in hoc unico concordantes ut adversentur Domino suo, ecc.). Perciò con derisione, ma ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di fatti, personaggi, istituzioni umane, nel termine costante di paragone con la più maestosa delle istituzioni umane, l'imperoromano (su questo punto, v. in particolare Nogara, p. 162). La discussione stessa sulla "inclinatio", dove distinguendo il ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] uscivano dal Pomba, a Torino, i due tomi della Storia d'Italia, in cui, partendo dalla crisi conclusiva dell'Imperoromano, giungeva appena a trattare della dominazione dei Longobardi, fino al 774. Nello stesso anno, pubblicava una traduzione degli ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] . III fu il primo papa appartenente all'alta aristocrazia romana salito sul soglio di Pietro all'indomani della caduta dell'ImperoRomano d'Occidente. Fu anche il primo pontefice che ritenne necessario comunicare la notizia della propria elezione all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] con la traduzione-riduzione italiana delle Antiquitates nelle Dissertazioni. La copertura cronologica si estese, includendo dapprima l’imperoromano, per un complesso di nove tomi degli Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino all’anno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] per quel che riguarda la grammatica, la lessicografia, la semantica dell’antica scrittura, con cui Roma aveva unificato l’imperoromano e sconfitto la barbarie, sia che se ne condividesse, sia che se ne respingesse il presunto carattere normativo. Le ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] dopo L. concluse la sua vita eccezionalmente lunga e movimentata, iniziata quando ancora esisteva, almeno ufficialmente, l'Imperoromano d'Occidente e terminata dopo la conquista bizantina dell'Italia.
Fonti e Bibl.: Iordanes, Romana et Getica, a ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] per denaro; una volta ottenutolo, lo incorporò nuovamente nella "santa repubblica", cioè nell'Imperoromano-bizantino, attribuendolo però concretamente all'esercito romano, che poteva possedere beni come ente giuridico, e che forse in quell'occasione ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] venerazione delle immagini. Condannò l’iconoclastia come eresia e negò all’impero la qualifica di «romano», che aveva conservato fin dall’antichità, considerandolo invece impero dei «Greci». Contemporaneamente attribuì a Pipino la qualifica ideale di ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...