SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] e nelle province e che, nel corso del III sec. d. C., si afferma mediante l'assimilazione stessa all'imperatore, come dio dell'ImperoRomano. Esso è rappresentato a mezzo busto in un rilievo capitolino nel gesto benedicente, con frusta e globo nella ...
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Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] of Pompeii, in Yale Class. Studies, III, 1932, p. 165 ss.; M. Rostovzev, Storia economica e sociale dell'imperoromano, traduz. ital., Firenze 1933, passim; F. Castaldi, La trasformazione della villa rustica romana in rapporto alle condizioni dell ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] era di raccogliere una esemplificazione tipica della scultura antica, dall'inizio delle grandi civiltà sino alla fine dell'Imperoromano. Una collezione di antichità egiziana, che doveva avere soltanto una funzione di preludio, fu poi accresciuta per ...
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PEUTINGERIANA, Tabula
F. Castagnoli
Già nell'impero persiano e poi negli stati ellenistici dovettero esistere guide stradali (con elenchi delle città e dei luoghi di sosta toccati dalle grandi strade [...] Dura-Europos, con le stazioni costiere del Mar Nero) appartiene la T. P., copia medievale di un itinerario completo dell'ImperoRomano (il suo nome deriva da quello di K. Peutinger dignitario di Augusta, che nel 1507 avuto il documento dall'umanista ...
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MATTHEW PARIS
N. Wilkins
Letterato e artista inglese, nato intorno al 1200 nei pressi dell'abbazia di St Albans, a N-O di Londra, dov'è testimoniato nel 1213 e della quale divenne monaco nel 1217; morì [...] la tavola Peutingeriana (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 324), copia del sec. 11° di una più antica sintesi cartografica dell'intero Imperoromano. La grande innovazione di M. fu quella di aver unito l'idea di itinerario con quella di mappa e di realizzarla ...
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BRITANNIA (Britannia)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'Imperoromano.
L'avviamento a uno statuto provinciale per la B. era stato dato da Cesare, il quale al termine delle sue campagne in Britannia, [...] . Alkinson, The Governors of B. from Claudius to Diocletian, in Journ. Rom. Stud., XII, 1922, pp. 60-73; F. J. Haverfield, una palma nella destra.
Bibl.: Monete di Adriano: Mattingly-Sydenham, Roman Imper. Coin., II, Londra 1926, p. 412, n. 577; p. ...
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LIEGI
J. Philippe
Musei. - I musei che contengono materiali del mondo antico sono:
Museo Curtius. - Museo di archeologia e di arti decorative della città di L., dove sono conservate le collezioni comunali [...] vasi, collane, amuleti in vetro o in pasta vitrea, egiziani, cartaginesi e del Vicino Oriente. Due vetrine di vetri dell'ImperoRomano dal Mediterraneo e dalla Gallia. Notevole un servizio da tavola di 12 pezzi trovato in una tomba sotto un tumulo ...
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PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] imprese architettoniche per Camillo Cybo, ibid., III, Roma 2003, pp. 233-270; F. Petrucci, in Donne di Roma dall’Imperoromano al 1860... (catal.), Roma 2003, pp. 107 s.; A. Pampalone, Parrocchia di Sant’Andrea delle Fratte. Rione Colonna, in Artisti ...
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Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (῎Αργος)
L. Laurenzi
Città del Peloponneso che i Greci consideravano la più antica dell'Ellade. Per la sua importanza come capitale del maggiore regno [...] indipendente. Vi riuscì perché aveva ricchezze di cultura e di commerci, era popolosa e aveva buone fortificazioni. Durante l'Imperoromano fu abbastanza prospera.
Nella sella (Deiras) fra le due acropoli era il santuario di Apollo Pizio e di Atena ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] a termine la decorazione della sala del lato posto a mezzogiorno, raffigurando sul soffitto un'Allegoria dell'origine dell'Imperoromano, assai lodata dal Marrini (ibid., p. 28), e dei finti bassorilievi sulle pareti sottostanti. Quindi, dopo il 1772 ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...