Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] famosa per il lusso. Fu la più importante satrapia occidentale dell'impero achemènide (547-334 a. C.) e il termine della strada
Le numerose rovine non scavate e gli edifici scavati del periodo romano e del primo bizantino (133 a. C.-615 d. C.) ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] l'antichità, e il tempio, sia esso orientale, greco o romano, era concepito come la dimora del dio e il luogo di costituito e pronto a maggiormente diffondersi grazie alla costituzione. dell'Impero.
Il fatto che i culti che son ricorsi al bassorilievo ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] culto (dal V sec. a. C. al tardo Impero); essa mantiene inalterata attraverso i secoli anche la forma Carsoli, in Arch. Class., V, 1953, p. 187 ss.; A. Grenier, Manuel d'Arch. gallo-rom., IV, 2, 1960, p. 608 ss. (s. della Gallia); G. Rizza, in Boll. d ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] con le altre colonie fenicie, diventa parte dell'impero marittimo di Cartagine.
Questo periodo punico arcaico sembra ad uno stile postpompeiano. In generale l'assetto edilizio romano che lo scavo ci viene rivelando sembra risalire ai tempi ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] ma che furono notevolmente ampliati e sostanzialmente rifatti dall'imperatore Galba. Destinati alle merci più disparate, dal pp. 93-96; id., La question des cryptoportiques, in Manuel archéol. Gallo-rom., III, i, pp. 305-322; R. A. Staccioli, Tipi di ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il sistema cronologico greco
Luigi Moretti
Il sistema cronologico greco
L’anno è in generale designato presso i Greci dal nome di un funzionario civile o religioso [...] era seleucidica, il progressivo restringersi spaziale dell’impero dei Seleucidi fece sì che varie città dal 111, Laodicea e Berito dall’81, ecc. Dopo l’intervento romano si riscontra frequentemente in queste regioni l’uso dell’era pompeiana (dal 64 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche
Stefano Del Lungo
Le isole britanniche
Le Isole Britanniche hanno ereditato il nome attribuito, fra il [...] di un vescovo, da un lato, e di un cittadino romano di nobile stirpe, dall’altro, trasformato poi nell’antenato di Gall., V, 13) ma lasciata al di fuori dei confini dell’Impero (anfore della seconda metà del IV secolo a Reask, nella penisola ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] .
Si tratta con molta probabilità del primo rilievo scolpito da Shapur per commemorare la vittoria di Edessa. L'imperatoreromano, in ginocchio, il corto mantello gonfiato dal vento, chiede pietà al re persiano il quale avanza a cavallo da destra ...
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Vedi VERONA dell'anno: 1966 - 1997
VERONA (Verona)
L. Beschi
Una tra le più significative città romane della Venetia (Strab., v, 213; Martial., xiv, 195, 1) nell'antichità e tra le più considerevoli, [...] del Duomo, opere arcaizzanti come quelle del gruppo decorativo del teatro romano, sono sufficienti a documentare i varî aspetti di questa corrente colta nei primi due secoli dell'Impero. Vi si aggiungono alcuni ritratti. Il principe giulio-claudio ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] sostanziali varianti si mantiene per tutta la Repubblica e il primo Impero, cedendo poi il posto ad un'arma più lunga e una statua in porfido di Berlino, mentre in un torso tardo romano di Torino si ha un fodero a scanalature longitudinali. Nel ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...