MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] espressione, adeguandosi al gusto e allo spirito del nuovo impero cristiano. La monetazione dei regni barbarici, consistente in sudario posto come piccolo segno sui ducati d'oro del Senato romano (Corpus Nummorum Italicorum, 1910-1971, XV, p. 161). ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] come la configurazione del suolo urbano, ricalca ancora oggi quello romano e medievale (Pirani, 1979). Il molo del porto di , 1981, pp. 9-34.
G. Fasoli, La Pentapoli fra Papato e Impero nell'Alto Medioevo, ivi, pp. 55-68.
M. Cagiano de Azevedo, ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] che conduceva al suo ingresso secondario occidentale.Integrata nell'impero bizantino alla morte di Teodosio I nel 395, testa di s. Giovanni Battista e sorgeva sul sito del santuario romano - eretto a sua volta nel témenos del santuario semitico di ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] chiesa di S. Giovanni, S. Maria in Pellagio, presso il teatro romano, e una chiesa dedicata agli apostoli, forse nel luogo dell'od. dei Montefeltro, ivi, II, pp. 363-395; J.F. Lestocquoy, L'impero e l'Umbria comunale, ivi, pp. 397-412; I. Moretti, R. ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] agricola; all'unità più piccola corrispondeva il pes, il piede romano, pari a cm. 29,6 ca., progenitore di molte bagaglio professionale.
Ben documentate sino agli ultimi secoli dell'Impero d'Occidente, le notizie circa l'uso di pratiche agrimensorie ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] nel 717, a seguito del temporaneo indebolimento militare dell'impero in concomitanza dell'assedio di Costantinopoli, fu organizzata dal re di una volontà di superamento del modello romano e imperiale di autorappresentazione, costituito dalle terme ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] dominazione in Africa sono quindi tutte di parte romano-bizantina: in particolare si tratta della Historia persecutionis of Roman Studies 49, 1959, pp.73-80; W. Hahn, Moneta Imperii Byzantini, 3 voll., Wien 1973-1980; C. Morrisson, La trouvaille d ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] (1871) e, quindi, in Istituto archeologico dell'Impero tedesco (1874), l'H. seppe tessere amichevoli rapporti , Mainz 1984; M. Moltesen, W. H. Brygger Jacobsens agent in Rom, 1887-1914, Copenhagen 1987; A. Demand, Nihil velare. Heinrich Schliemann und ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] 3°1° millennio a.C.
Significativi danni sono stati registrati nel teatro romano di Bosra, nel sito di età ellenistica e romana di Palmira – di un regno arabo a cavallo fra gli imperi partico e romano.
Se la cancellazione di edifici e sculture assire ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] il ruolo di capitale e metropoli regionale, centro di un impero che per un breve periodo andò dai confini del Marocco alle 1837, pp. 119-122.
Letteratura critica. - S. Romano, Una santa palermitana venerata dai maomettani a Tunisi, Archivio storico ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...