Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] dei legisti non poteva comunque avere validità giuridica; i franchi, detentori del potere regale, non furono mai sudditi dell’Imperoromano; infine, il papa, indipendentemente da ciò, non ha alcuna autorità sul re di Francia, per il solo fatto che ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Urban Movement and Conquered Rome, San Francisco 2006 (trad. it. Le città di Dio. Come il cristianesimo ha conquistato l’imperoromano, Genova 2010); Atlante storico del cristianesimo antico, a cura di A. Di Berardino, Bologna 2010.
2 Ath., h. Ar. 64 ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] . 291-309, in partic. 300-302.
73 C. Walter, The Iconography, cit., pp. 24-26.
74 A. Ahlqvist, Cristo e l’Imperatoreromano: i valori simbolici del nimbo, in Acta ad Archaeologiam et Artium Historiam Pertinentia, 15 (2001), pp. 207-227.
75 RIC VII, p ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] di un patto d’alleanza concluso tra i due paesi35. Le difficoltà nel situare l’evento nel contesto storico dell’Imperoromano tra il 312 e il 337 sono dovute in parte al problema della datazione della conversione dell’Armenia e della morte ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] è dedicata la nuova città, che porta appunto il suo nome, ed è sempre lui, che rappresenta, in prospettiva, il nuovo Impero: romano, orientale e, ben presto, cristiano.
Il progetto
Nell’autunno del 324, ma ancor più l’anno seguente, dopo il concilio ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] 7.
78 Per una disamina dello sviluppo urbanistico, architettonico e artistico di Milano nel IV secolo, cfr. Milano capitale dell’imperoromano 286-402 d.C. (catal.), Milano 1990. Costantino 313 d.C. L’editto di Milano e il tempo della tolleranza ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] stati pubblicati da N. Firatli, Annual Arch. Mus., Istanbul, p. 37 ss.).
Entrambe le lastre tombali testimoniano per la prima volta nell'Imperoromano d'Oriente il tipo di s. a colonne con cinque nicchie e con il Cristo in trono o stante in mezzo a ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] della nozione costantiniana di Dio dopo la battaglia di ponte Milvio, è certo l’introduzione, nella storia dell’Imperoromano, a partire da questo momento, del Dio cristiano per la rappresentazione militare del sovrano, occorre tuttavia tenere anche ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] T. Gregory, A. Vauchez, 3 voll., Roma-Bari 1993.
4 Cfr. G. Galasso, Potere e istituzioni in Italia dalla caduta dell’imperoromano ai nostri giorni, Torino 1974, pp. 22 segg.
5 L’argomento è già ben definito in D. Abulafia, Le due Italie, prefazione ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] esprime anche attraverso un serrato duello a distanza tra due iconografie imperiali distinte, ma entrambe reclamanti l’eredità dell’Imperoromano.
Ne è testimonianza un sontuoso elmo-corona, realizzato su committenza di Ibrahim Paşa a Venezia, che si ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...