COLONNA, Girolamo
Franca Petrucci
Nacque il 23 marzo 1604 ad Orsogna (Chieti), feudo della famiglia, da Filippo principe di Paliano e gran connestabile del Regno, e da Lucrezia Tomacelli.
Compì studi [...] titolo di cardinale quelli di conte di Ceccano, marchese di Cave, duca di Marino, principe di Paliano e Sonnino e del Sacro RomanoImpero.
Passato il 14 marzo 1644 al titolo di S. Angelo in Foro Piscium, il C. partecipò nel medesimo anno al conclave ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] del conclave ricevette una calorosa lettera di ringraziamenti dell'imperatore Carlo VI per l'appoggio dato all'opera del Cienfuegos -438; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Rom. Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 201-202; F. Petruccelli ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] tipico del clero moralmente onesto, e legato all'impero, che poteva essere apprezzato da un Pier Damiani investiva Riboldo di Casalbuttano. Lo stesso giorno faceva una permuta con Romano e Angelberga "iugales, lege langobardica".
Ma cose più gravi ...
Leggi Tutto
AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] Velate e il nobile lacopino Ferrerio da Monferrato; in tale occasione l'A. ricevette il titolo di principe del Sacro RomanoImpero, nonché la conferma di tutti i privilegi della Chiesa novarese. In seguito, abbandonò il partito di Felice V e ottenne ...
Leggi Tutto
BRUNO, Antonio
Salvatore Bono
Nato a Messina nel 1588, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nella stessa città il 6 genn. 1605 e professò i voti il 7 genn. 1607. Appartenne alla provincia siciliana [...]
Il B. intraprese a coadiuvare il p. Lorenzo Mangoni romano, al quale era affidata la locale missione, da tempo gravemente in Etiopia il padre Matos e il B. diedero notizia all'imperatore Susenyos ed al fratello ras Selà Cristòs, che in quel tempo ...
Leggi Tutto
AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] gli studi di teologia, che completò poi presso il Collegio Romano. A Roma l'A. era stato chiamato prima del 1573 ,durante la guerra dell'impero contro i Turchi, l'A. fu inviato dal pontefice alla corte dell'imperatore Rodolfo come supremo commissario ...
Leggi Tutto
BRUNENGO, Giuseppe
Bartolomeo Genero
Nato a Piverone (prov. di Torino) il 12 gennaio del 1821 da Giacomo e Caterina Grotti, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 ottobre del 1835, compiendo i suoi studi [...] storica all'opera polemica del padre Oreglia, Il Papato,l'Impero e il Regno d'Italia (Roma), diretta contro l' re e l'ultimo dei re longobardi, Roma 1864; Ilpatriziato romano di Carlomagno, apparso in vari articoli della Civiltà cattolica nel 1864 ...
Leggi Tutto
CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] di Belluno morto nel 1536 e con il retore e poeta romano Battista, il C. si rese noto nel mondo degli eruditi soprattutto 119-122) e concludere che solo con la fine dell'impero di Roma, "ethnicismum et idololatriam mystice representans", e la ...
Leggi Tutto
LANDONE, papa
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario [...] [Medio Evo], XXXIII, Roma 1903, p. 97; J.F. Böhmer, Regesta Imperii, II, 5, Papstregesten 911-1024, a cura di H. Zimmermann, Wien-Köln pp. 971 s.; G. Arnaldi, Mito e realtà del secolo X romano e papale, in Il secolo di ferro: mito e realtà del secolo ...
Leggi Tutto
ADALBERTO (Alberto)
Vincenzo Fenicchia
Intruso come cardinale vescovo nella diocesi di Silva Candida (e non di Sabina, come dicono gli Annales Romani) nell'autunno del 1084 dall'antipapa Clemente III [...] ), nei giorni 5, 6 e 7 ag. 1098 partecipò al sinodo romano scismatico in cui erano condannati i decreti del concilio di Piacenza del 1095 , Kanon. Abteil., XXV (1936), p. 209 n. 22; P. Brezzi, Roma e l'impero medioevale, Bologna 1947, pp. 276-279. ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...