Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] dei legisti non poteva comunque avere validità giuridica; i franchi, detentori del potere regale, non furono mai sudditi dell’Imperoromano; infine, il papa, indipendentemente da ciò, non ha alcuna autorità sul re di Francia, per il solo fatto che ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] . 50-54; infatti nel De quarta viglia noctis (1167) di Gerhoh la prima vigilia è il tempo delle persecuzioni sotto l’Imperoromano da parte di un antichristus cruens, e termina con la pace instaurata da Costantino: R. Rusconi, Profezie e profeti alla ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Urban Movement and Conquered Rome, San Francisco 2006 (trad. it. Le città di Dio. Come il cristianesimo ha conquistato l’imperoromano, Genova 2010); Atlante storico del cristianesimo antico, a cura di A. Di Berardino, Bologna 2010.
2 Ath., h. Ar. 64 ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] T. Gregory, A. Vauchez, 3 voll., Roma-Bari 1993.
4 Cfr. G. Galasso, Potere e istituzioni in Italia dalla caduta dell’imperoromano ai nostri giorni, Torino 1974, pp. 22 segg.
5 L’argomento è già ben definito in D. Abulafia, Le due Italie, prefazione ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] princeps ideale è invitto in guerra, clemente e giusto in pace, soprattutto è prescelto dalla divinità per governare l’Imperoromano universale. Il princeps è optimus e sacratissimus, sede di ogni eccelsa virtù, come si conviene a persona degna della ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] determina - di ogni teologia che si pretenda cristiana.
5. La teologia nell'epoca ecumenica
Con la disgregazione dell'Imperoromano si disgregò anche la cristianità, che in esso trovava un'organizzazione unitaria. Nel 1054 avviene la divisione tra ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] -730.
20 D. Sabbatucci, Divinazione e cosmologia, Milano 1989; S. Montero, Politica y adivinación en el Bajo ImperioRomano: emperadores y harúspices (193-408), Bruxelles 1991; C. Santi, Sacra facere. Aspetti della prassi ritualistica divinatoria nel ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] of the decline and fall of the Roman Empire, 6 voll., London 1776-1788 (tr. it.: Storia della decadenza e caduta dell'Imperoromano, 3 voll., Torino 1967).
Hubert, H., Mauss, M., Esquisse d'une théorie générale de la magie, in "L'année sociologique ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dei papi, unico potere legittimo, e denunciava la natura violenta dell'Imperoromano. In risposta, il cardinale Juan de Torquemada componeva un Libellus pro defensione imperii, dove si proponeva una difesa delle prerogative della Chiesa romana su ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] in conflict». Un’indagine nell’Archivio Einaudi, 1952-1968, in Pagani e cristiani in dialogo. Tempi e limiti della cristianizzazione dell’Imperoromano (IV-VI secolo d.C.), Atti del Convegno internazionale di studio (Bose 2008), a cura di P. Brown, R ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...