GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] . 425-439; W. Rossani, Ricordo di L. G., in L'Osservatore romano, 26 febbr. 1972; P. Bianucci, L. G. critico e scrittore, in A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale. La conquista dell'Impero, Roma-Bari 1986, p. 346; P. Murialdi, La stampa del ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Sardegna, che guerre letterarie di U. Foscolo, Torino 1880, pp. 25, 37; G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, I, Roma 1882, p. 97; L ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] undici il primo canto di un poema su Ezzelino da Romano. Tali precoci esordi narrativi testimoniano grande vivacità intellettuale, ma, gli occhi di un fanciullo.
Nel 1945 fu pubblicato L'impero in provincia (Roma), una raccolta di novelle che ha ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] in Turcorum tyrannum e sollecitandone l'alleanza coll'Impero e la Polonia, esaltando infine il valoroso 5131;P. Sforza Pallavicino, Lettere edite e inedite, a c. di O. Gigli Romano, Roma 1848, p. 38;G. Soranzo, Bibliografia veneta..., Venezia 1885, n. ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] 165, 221 n., 357 n.; Z. Zafarana, Sul "conventus" del clero romano nel maggio 1082, in Studi medievali, s. 3, VII (1966), pp 126-129; O. Capitani, Politica e cultura a Ravenna tra Papato e Impero dall'XI al XII sec., in Storia di Ravenna, III, Dal ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] sua permanenza a Padova e nei primi anni del suo soggiorno romano, il C. dette ben poco alla luce; soltanto dopo di raggiungere Napoli ov'era destinato come ministro plenipotenziario dell'Impero. Fu forse quest'ultimo, che ne aveva ottenuto una copia ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] cui lo Stato sabaudo partecipò come alleato della Francia contro l'Impero. Allo scoppio della guerra ottenne il grado di cornetta ( la guida. Nel 1777 chiamò il pittore francese, naturalizzato romano, Lorenzo Pécheux come direttore-artista, e lo fece ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] 'attenzione di personaggi qualificati del mondo letterario romano quali l'accademico F. Battistini, poeta estemporaneo mesi a Genova, dove fu festeggiatissimo; ma il crollo dell'Impero mutò radicalmente la sua vita, sebbene la protezione del Corvetto, ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] L’opera si inserisce nel filone relativo ai rapporti tra Impero e Papato: Palladino, utilizzando la forma dialogica, teorizza l’ 1820, pp. 78-80; C.F. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad. it. a cura di Emmanuele Bollati, vol. ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] sicché la causa assunse una certa gravità, il S. Uffizio romano e il Senato veneto ebbero a interessarsene e l'imputato subì le onorifiche vanità: il 15 sett. 1609 ottenne dall'imperatore il titolo non ereditario di conte palatino e il 23 febbr ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...