Ottone I di Sassonia
Silvia Moretti
Il fondatore della potenza della Germania nel Medioevo
Restauratore del potere imperiale in Europa dopo la dissoluzione dell’Impero carolingio, Ottone I fu il fondatore [...] aiuto contro Berengario. Dopo aver nuovamente sconfitto quest’ultimo, nel 962 Ottone fu incoronato imperatore da Giovanni XII. Nasceva così il Sacro Imperoromano-germanico e il destino dell’Italia si univa per secoli a quello della Germania.
Dopo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] era indivisibile. Il monarca, sotto pena di perdita del Regno, non doveva accettare o cercare di ottenere l'elezione a imperatoreromano, re di Germania, signore della Lombardia, della Toscana o di vasti territori nella zona. Se in mancanza di eredi ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] ; P. Lamma, Teoderico, Brescia 1951, passim; L. Alfonsi, Studi boeziani, in Aevum, XXV (1951), pp. 210-229; A. Degrassi, I fasti consolari dell'ImperoRomano dal 30 a.C. al 613 d.C., Roma 1952, p. 97; C. H. Coster, The fall of B.: his character, in ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] impegna suo padre e i suoi fratelli e sulla quale incita a comporre anche l'amico Busenello), la "declinazione" dell'imperoromano, la canonizzazione di Francesco di Sales, la "malignità" dei tempi, i "tormenti" e le "pene" dei cosiddetti onori, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] aveva condotto alla caduta di Roma stessa. Il papato, erede dell’imperoromano, era quindi connesso al Sacro RomanoImpero, ossia a quello che storicamente rappresentava il principale sostenitore del partito ghibellino e il più grande nemico ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 1795). Rientrano in quest'ambito d'interventi un'importante traduzione di E. Gibbon (Istoria della decadenza e rovina dell'ImperoRomano, 9 voll., Pisa 1779-1786); una sintesi del Voyage du jeune Anacharsis di J. J. Barthélemy (Compendio dell'opera ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] a quest'ultimo. L'ultima opera del F. fu una riaffermazione delle sue idee sul ruolo provvidenziale dell'Imperoromano (Considerazioni sull'Imperoromano da Romolo ad Augusto, e da questo per l'epoca cristiana fino all'anno 757, ibid. 1835), che ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] I esule a l'Elba, in Rass. stor. d. Risorg., VII (1920), pp. 1-18; M. R. Buccella, La congiura e l'offerta dell'Imperoromano a Napoleone all'isola d'Elba, in Nuova Antologia, 1° apr. 1930, pp. 352-62; R. Ciampini, I Bonaparte e C. D. Lettere inedite ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] pietas, che trova posto nella mente, nell'animo, ab omni imperio libera est. La Chiesa è una società spirituale e perciò gli ". La storia della decadenza e della caduta dell'Imperoromano del Gibbon è "perniciosa alla religione cattolica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] e in ogni luogo, come mostra l’esempio del Giappone. Il ricorso della «barbarie» nell’Occidente dopo la caduta dell’Imperoromano, d’altra parte, non rappresenta una mera ripetizione, ma si inserisce in maniera singolare nei disegni della provvidenza ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...