ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] greco, e derivazione dal tipo greco-ellenistico nell'età seguente e durante l'Impero. Lo sviluppo nella struttura delle navi avvenuto dal periodo greco al romano, sviluppo che è analogo a quello delle forme architettoniche del tempio classico, ebbe ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatoreromano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] turibolo e la croce (Lib. de cer., i, 10; iii, 114); l'imperatore ha baciato la croce e l'evangelario (ibid., i, 18) ed è stato des Kaiserbildes im römischen Reiche, Paderborn 1934; F. v. Lorentz, in Röm. Mitt., LI, 1935, p. 339 ss.; M. Pinder-J. ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] ; erano stati ammessi al patriziato veneziano e dal 1678 potevano fregiarsi del titolo comitale del Sacro RomanoImpero, conferito loro dall'imperatore Leopoldo I. In quanto nobili di recente acquisizione erano dunque anche propensi a impegnarsi in ...
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SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] di costruzioni romane di Barcellona e delle mura del Basso Impero. Mosaici, notevole collezione di scultura, di speciale interesse i vasi dipinti di varie provenienze.
Museo Lapidario (nel tempio romano) iscrizioni di Vich (l'antica Ausa) e dintorni.
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] tutto indipendenti l'uno dall'altro, il punico e il romano. Le due città non ebbero di comune che il sito, in ambedue le mani (la Felix Carthago), su monete di bronzo di vari imperatori, da Diocleziano a Costantino; su monete di bronzo, d'argento e d ...
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ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] C. è, per noi, l'A. detto Ludovisi del Museo Naz. Romano, scultura che, per l'incrociarsi di elementi lisippei e scopadei, va probabilmente elmo. Alla fine della Repubblica e al principio dell'Impero ritroviamo alcune gelide immagini dell'A. greco in ...
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DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] " (Valesio, VI, p. 387; Salerno-Bocca, 1961). Divenuto cardinale egli stesso il 10 apr. 1747 e ambasciatore del Sacro RomanoImpero presso la S. Sede nel 1748 (Giuggioli, 1980, p. 170), Mario Mellini poté pensare ad una dimora cardinalizia in grande ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] famosa per il lusso. Fu la più importante satrapia occidentale dell'impero achemènide (547-334 a. C.) e il termine della strada
Le numerose rovine non scavate e gli edifici scavati del periodo romano e del primo bizantino (133 a. C.-615 d. C.) ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] l'antichità, e il tempio, sia esso orientale, greco o romano, era concepito come la dimora del dio e il luogo di costituito e pronto a maggiormente diffondersi grazie alla costituzione. dell'Impero.
Il fatto che i culti che son ricorsi al bassorilievo ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] in generale sensibile all'energia del disegno tosco-romano, evidente anche nei mascheroni barbuti dell'architrave ( e l'Europa, 1593-1658. I principi vescovi di Trento tra Papato e Impero, a cura di L. Dal Prà, Milano-Firenze 1993, pp. 371-377 ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...