Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatoreromano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] esse additano un nuovo aspetto del culto imperiale, e cioè l'assimilazione del nuovo dio al sommo nume e protettore dell'ImperoRomano.
Anche nelle pietre incise il volto di A. fu molte volte riprodotto. All'età giovanile di A. sono state ascritte un ...
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PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] , in Syria, XII, 1931 e ss. (riunite in 5 volumi, Parigi 1934-1958); M. Rostovzev, Storia Economica e Sociale dell'ImperoRomano, trad. it. di G. Sanna, Firenze 1933, passim; id., Città Carovaniere, trad. it. di C. Cortese de Bosis, Bari 1934 ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] la maggioranza di questi studiosi - a Roma e avrebbe avuto luogo soltanto in Italia e nelle parti occidentali dell'ImperoRomano (Pagenstecher). E in realtà la pittura parietale dell'Oriente greco non ha conosciuto, a quanto sappiamo, una fioritura ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] per comune consenso il fenomeno dell'arte p., quelli cioè delle province gallo-germaniche e danubiano-balcaniche dell'ImperoRomano, che egli estese poi all'Italia settentrionale dagli Appennini alle Alpi. Egli ravvisò dei parallelismi di linguaggio ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] , in generale, come una striscia o fascia condotta trasversalmente in uno spazio.
Per quanto riguarda le frontiere dell'ImperoRomano, interessano soprattutto due significati specifici di l.: a) nel senso di strada aperta attraverso zone selvose o ...
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IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] primitivo villaggio e rifatta parecchie volte, con bastioni, un tempio e strade pavimentate: esistette sino all'inizio dell'ImperoRomano. Nella Francia meridionale è la città di Ensérune presso Béziers, anche questa esempio di città fortificata.
Le ...
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Vedi DURA-EUROPOS dell'anno: 1960 - 1994
DURA-EUROPOS (τὰ Δοῦρα, Εὔρωπος, Eurōpus)
¿ M. Rostovzev
A. Perkins
M. Rostovzev
A. Perkins
G. Garbini
Colonia macedone, fondata probabilmente da un satrapo [...] di Palmira, di tipo un po' differente dalle torri di Dura.
Dopo due secoli di dominazione parthica, D. fu incorporata nell'Imperoromano. Fu presa prima da Traiano, in onore del quale i soldati della legione III Cirenaica eressero, vicino a D. sulla ...
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NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] di Pompei (Casa Reg. vii, ins. 15.2) e del colombario romano di Villa Pamphili. La prima è in sostanza un "paesaggio animato" che e l'intensità. Lo stile dei sarcofagi del medio Imperoromano offre anche alla redazione di questo mito una possibilità ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] La metà meridionale della Britannia aveva fatto parte dell'Imperoromano fino al 400 ca. e i Celti britannici in particolare i Gallesi, avevano conservato coscienza del loro passato romano; i contatti con Roma avevano influenzato del resto, in certa ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] con la riforma dioclezianea (fine III sec. d.C.). La frantumazione dell’unità territoriale determinata con la divisione dell’Imperoromano nelle due partes, orientale e occidentale, e sancita dallo stanziamento longobardo (dal 568 d.C.), determinò la ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...