(lat. potentiores) Nel tardo Imperoromano (4° e 5° sec. d.C.), gli appartenenti alle categorie privilegiate della popolazione (autorità militari, civili ed ecclesiastiche, proprietari terrieri) che difendevano [...] i contadini dall’esoso fiscalismo imperiale in cambio di prestazioni di lavoro: il che avveniva attraverso un contratto di patrocinio. Fallita l’opposizione imperiale, Onorio e Teodosio con una legge (415) ...
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Usurpatore dell'Imperoromano (m. 269 d. C. circa). Generale degli imperatori Valeriano e Gallieno, quando questi gli affidò la difesa del confine del Reno, lo tradì, uccise il figlio di lui, e si fece [...] proclamare imperatore dai soldati (259); alla sua autorità si sottoposero la Germania, la Gallia, la Britannia e la Spagna. Riportò nella difesa della Gallia importanti vittorie sui barbari. Vinse a Magonza il ribelle Ulpio Cornelio Leliano, ma fu ...
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Usurpatore dell'Imperoromano d'Occidente negli anni 392-394. Fu proclamato imperatore, dopo la morte di Valentiniano II, per volere di Arbogaste, ma non fu riconosciuto da Teodosio; cercò l'appoggio dell'elemento [...] pagano suscitando in esso speranze di rinascita. La lotta con Teodosio, che assunse il carattere di guerra di religione, si concluse con la battaglia presso il fiume Frigido, dove E. fu fatto prigioniero ...
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tremisse Moneta d’oro dell’Imperoromano prima e bizantino poi (pari a 1/3 del valore del solido aureo), che in seguito divenne l’unità della monetazione aurea dei Longobardi e dei Franchi. Si hanno t. [...] con i nomi dei re longobardi, con il nome di Carlomagno, o senza il nome del sovrano ma con quello del luogo ...
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Nell’Imperoromano, unità agrimensoria a scopo fiscale. Diocleziano in Siria equiparò allo i. 5 iugeri coltivati a vigneti, 20 coltivati a grano, 40 iugeri di terreno montano di qualità inferiore e 60 [...] di terreno di terza qualità.
In Palestina e in Arabia, lo i. della prima classe corrispondeva a 30 satiaia, quello della seconda a 36 ...
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(gr. εἰρηνάρχης) In alcune province dell’Imperoromano (Egitto, Asia), funzionario di polizia urbana, la cui giurisdizione si estendeva anche al contado. Attestati dal 2° sec. d.C., gli i. arrestavano [...] pure ladri e perturbatori e procedevano a un primo interrogatorio. L’ufficio sopravvisse nelle città dell’impero bizantino. ...
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Nell’Imperoromano (fino a Settimio Severo), titolo riservato al prefetto del pretorio, successivamente ai prefetti dei vigili. Da Urbano VIII il titolo fu attribuito ai cardinali, agli arcivescovi di [...] Colonia, Magonza e Treviri, come elettori ecclesiastici dell’impero germanico, e al gran maestro dell’ordine di Malta. ...
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Usurpatore dell'Imperoromano (260-61 d. C.). Dopo la ribellione, provocata dal padre, Marco Fulvio Macriano, a Samosata, fu proclamato Augusto, insieme col fratello Quieto. L'imperatore Gallieno gli mandò [...] contro Aureolo, che lo sconfisse nell'Illiria. M. fu tradito e ucciso dalle sue truppe ...
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Capo supremo (nāśī) degli ebrei dell'ImperoRomano (135 circa - inizio del 3º sec. d. C.). Discendente diretto di Hillēl e chiamato "rabbi" per antonomasia, portò a compimento la redazione della Mishnāh, [...] il testo fondamentale della tradizione legale rabbinica ...
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Nell’Imperoromano (a partire dal 2° sec.), gli appartenenti alle classi più elevate (senatori, cavalieri, veterani, decurioni), in contrapposizione agli humiliores (o tenuiores, plebeii); agli h. erano [...] concessi particolari privilegi di fronte alla legge ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...