È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] capolavoro di S. Agostino. Prende le mosse dal fatto della caduta di Roma nel 410; esamina i rapporti tra imperoromano e paganesimo, facendo di quest'ultimo una critica minuziosa e serrata; e presenta, infine, una vasta trattazione delle origini ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] 1988, pp. 159-247; Gli Etruschi a Nord del Po. Atti del Convegno (Mantova 1986), Mantova 1989; Milano capitale dell'imperoromano, 286-402 d.C., Catalogo della Mostra (Milano 1990), Milano 1990.
Arte. - L'arco temporale preso in considerazione in ...
Leggi Tutto
PANE (fr. pain; sp. pan; ted. Brot; ingl. bread)
Carlo RODANO
Mario ORLANDI
Alberto BALDINI
Prodotto alimentare, ottenuto dalla cottura di una pasta lievitata composta di farina, acqua, sale e lievito.
Cenno [...] , è rappresentato nei rilievi della tomba del capo pistore Eurisace, a Porta Maggiore a Roma.
Dopo la caduta dell'imperoromano si tornò alla preparazione casalinga del pane. Anche a questa, però, finirono per estendersi i diritti dei signori feudali ...
Leggi Tutto
INDIA (XIX, p. 1; App. I, p. 724)
Giuseppe CARACI
Enrico MACHIAVELLI
Luciano PETECH
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Popolazione (XIX, p. 22; App. I, p. 724). - Il 1° marzo 1941 ha avuto luogo [...] ; L. A. Hoffman, India, main population concentrations, in The Geographical Journal, CXI, (1948), nn. 89-100.
Rapporti tra l'Imperoromano e l'India. - A questo problema, sul quale si avevano finora solo notizie attraverso gli autori classici e gli ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] '', per cui tipizzazioni diverse di s. latina si affermarono in molte aree politico-culturali nate dalla dissoluzione dell'imperoromano, e poi da un processo di riunificazione grafica che portò alla creazione di una minuscola comune detta ''carolina ...
Leggi Tutto
MOMIGLIANO, Arnaldo
Storico dell'antichità, nato a Caraglio (Cuneo) il 5 settembre 1908, allievo a Torino e a Roma di G. De Sanctis cui succedette, per incarico, sulla cattedra di storia greca nell'univ. [...] Torino, LXVIII (1930), pp.1-48; Prime linee di storia della tradizione maccabaica, Roma 1931; La storiografia sull'imperoromano, Roma 1936; varie ricerche di questo tipo sono raccolte in Contributo alla storia degli studi classici, Roma 1955.
Più ...
Leggi Tutto
Storico ed economista, nato il 6 febbraio 1908 a Pieve S. Stefano (Arezzo). È dal 1936 professore di storia economica nell'università cattolica del S. Cuore di Milano. Eletto deputato all'Assemblea costituente [...] del capitalismo, 2ª ed., Milano 1944; trad. ingl. Catholicism, Protestantism and Capitalism, 1935; Storia economica dalla fine dell'Imperoromano al principio del sec. XVIII, 2ª ed., Messina 1943; Storia del lavoro in Italia dalla fine del sec. XIV ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] . III; e ciò risponde anche alla verità, inquantoché i popoli germanici e i Parti furono i più pericolosi nemici dell'Imperoromano. E il cristianesimo trionfante, dal cui ascetismo e disprezzo dei beni terreni non si può però far derivare senz'altro ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] ; ma, come in quelle regioni, così anche nell'isola di Man vi sono notevoli tracce scandinave posteriori alla caduta dell'ImperoRomano. L'isola di Man e la regione dei laghi cumbrici sono luoghi di villeggiatura preferiti dagli abitanti dei centri ...
Leggi Tutto
(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] conservarono i medesimi confini stabiliti dai trattati dell'896 e 904. A conferma del trattato, Pietro sposò la nipote dell'imperatoreRomano, Maria. Ma la pace non accontentò tutti: nel 928 e nel 930, scoppiarono in Bulgaria rivolte che avevano per ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...