SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] non è affatto scomparsa alla caduta dell'impero e ad essa spetta ancora una parte, non del tutto insignificante, nella economia del lavoro.
Il mondo germanico, che è entrato allora in così frequenti contatti col mondo romano e ne ha dovunque invaso i ...
Leggi Tutto
La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] battere, prima di vedere il suo paese entrare nel nuovo imperogermanico. I grandi meriti nazionali del granduca, negli anni decisivi fra sono pure la centrale per l'esplorazione del limes romano in Germania e l'archivio per i canti popolari tedeschi. ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] grandi feudatarî, i re, l'imperatore o la Chiesa non tardano a sua mancanza, si ricorre ai testi del diritto romano e al diritto comune.
Tra la fine del sec che servì di modello a molti conventi della Germania, ad es. ai monasteri di Fulda e ...
Leggi Tutto
LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] giuridicamente protetta durante l'impero extra ordinem, prima nei p. 3 segg.; E. Costa, La locazione di cose in diritto romano, Torino 1915; C. Ferrini, La colonia parziaria, in Opere, III, - il codice civile germanico e il codice federale svizzero ...
Leggi Tutto
Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] , o tutt'al più obbliga questi a un'ammenda. Sotto l'impero del diritto gentilizio questo reato può condurre a una guerra del sangue tra diritto germanico si riprodusse, per i delitti più compiutamente politici, l'antichissimo concetto romano della ...
Leggi Tutto
Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] germanici, dove invece l'istituto ha grande importanza ed è talvolta essenziale per il matrimonio stesso, il diritto romano i genitori e i figli del precedente matrimonio. Nel 336 il medesimo imperatore (Cod. Theod., III, 5, de don., 6) accordò il ...
Leggi Tutto
È, nel diritto privato, il concorso di due o più diritti di proprietà sul medesimo fondo. Nel diritto internazionale condominio è il concorso di due sovranità sul medesimo territorio. Le due proprietà [...] si sottrassero peraltro alcune provincie orientali dell'Impero; specialmente quelle nelle quali si riscontrava, come casa. Per influsso del diritto germanico e per il temperamento del rigoroso principio romano l'istituto venne estendendosi fino ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] , Tübingen 1982 (Bibliothek des Deutschen Historischen Instituts in Rom, Bd. 53) (trad. it. Venezia e l'impero, 962-1250. I rapporti politici, commerciali e di traffico nel periodo imperiale germanico, Roma 1985).
74. T. Dean, Venetian Economie ...
Leggi Tutto
Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] di nuovi Stati-nazione, come l'Italia e il nuovo Imperogermanico. Alla periferia e al centro, pur in mezzo a traversie Bologna 1978.
Poulantzas, N., La crise de l'État, Paris 1976.
Romano, S., Lo Stato moderno e la sua crisi, Milano 1969.
Rotelli, E ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] faceva ovunque, nonostante l'imperatore Teodosio avesse cercato di impedirlo Le sue relazioni con il mondo germanico, di recente confermate, come e storia 4, 1984, 12, pp. 5-62; G. Romano, Per i maestri del Battistero di Parma e della Rocca di Angera ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...