INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] meno romanizzata fra tutte le tribù che ereditarono le province occidentali dell'Imperoromano.Le idee che essi avevano in fatto d'arte e di architettura erano puramente germaniche: l'arte si identificava con la decorazione. I loro edifici in legno ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] il 1522, la lettera di Spiridon Savva viene a delineare l’imperatoreromano Augusto quale fonte di legittimità per ogni potere nell’intera ecumene44 Gall. VI 24; cfr. VII 7,64). I germani lo fecero proprio, applicandolo a chi, come le popolazioni ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] . Si delineò così la consapevolezza, da parte di autori diversi, che i popoli germanici al momento del loro stanziamento sulle ceneri dell'Imperoromano fossero stati portatori di nuovi principi artistici, certamente barbari a confronto con l'arte ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] i suoi tempi esso non possa essere più considerato un confine politico ben definito tra Celti e Germani. L'avanzamento del confine dell'Imperoromano lungo il Danubio superiore ed il medio Danubio durante il periodo augusteo, mise anche qui lo Stato ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] accampamento" di Haltern (occupato, secondo alcuni, durante le operazioni di Germanico, 14-16 d. C., oppure già all'epoca della sconfitta .
La diffusione dei vasi aretini in ogni zona dell'Imperoromano e anche fuori dei confini, fu assai vasta. Essa ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] nel suo tempo, della unità delle gentes theodiscae", e rifacendosi alla prima costituzione di uno stato germanico all'interno dell'Imperoromano da parte di Teodorico, Carlo Magno "circoscrisse l'unitarietà dell'epoca, che noi [...] siamo soliti ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] dei tempi precedenti e la civiltà storica dell'Imperoromano. In tutti i periodi preistorici, dal Neolitico in da una parte, e le culture interamente barbariche, come quella germanica, dall'altra. Non vi è dubbio che fu grazie alla cultura ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] agli Ostrogoti da quella dei Visigoti (v.).Come le altre popolazioni germaniche anche i G. iniziarono a coniare moneta quando si insediarono in una delle province dell'Imperoromano. Lo stabilirsi in un territorio da secoli abituato all'uso della ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] nel Deutscher Ordo (tramandato nel pontificale romano-germanico redatto a Magonza intorno al 960), chiodo della croce di Cristo. Una placchetta d'argento dell'epoca dell'imperatore Enrico IV (m. nel 1106) rafforza la cuspide spaccata della lancia. ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatoreromano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] incontra anche in una opera di tendenza diversa, nel cosiddetto Germanico del Louvre, in cui oltre a Cesare, si è cioè l'assimilazione del nuovo dio al sommo nume e protettore dell'ImperoRomano.
Anche nelle pietre incise il volto di A. fu molte volte ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...