Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] Franchi e Germani.
I due volumi pubblicati rispettivamente nel 1574 e nel 1578, concepiti come un’unica opera, intendono indagare la storia e i mutamenti che interessarono le istituzioni europee, a partire dagli ultimi due secoli dell’Imperoromano d ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] e le descrizioni relative a un solo rito. Nella seconda metà del sec. 10° il pontificale romano-germanico, preparato a Magonza su pressione degli imperatori ottoniani, aprì la via a una serie di pontificali - quello della curia nel sec. 12° e ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] sugli episcopati. Nato in funzione di una riorganizzazione interna al mondo germanico, il p. romano-germanico si sarebbe presto diffuso oltre i confini dell'area d'influenza politica dell'impero, per divenire un vero e proprio modello normativo. Lo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] dei cavalieri nomadi.
Come in tutti gli altri potentati statali germanici sorti sul territorio un tempo appartenuto all’Imperoromano, anche in Italia la minoranza germanica non riuscì a conservare una sua specificità rispetto alla cultura romana ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] romana: Pasiteles fece un Giove ai tempi di Cicerone; Germanico divinizzato ebbe pure una statua di quella materia. Nella piccola in a. prese grande sviluppo negli ultimi secoli dell'Imperoromano, quando, con la decadenza della cultura classica e, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Esperienze sonore nella preistoria: nuove prospettive dell'archeologia musicale
Graeme Lawson
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo studio [...] settentrionale e diverse raccolte di zufoli provenienti da Inghilterra, Francia, Germania e Svizzera, tutti contemporanei all’Imperoromano. Di nuovo, alcuni di questi ritrovamenti ci mostrano in dettaglio come gli strumenti fossero intonati e ...
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Le province europee dell'Imperoromano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] Stilicone. Il limes è di nuovo costituito qui dal Danubio e in Germania (abbandonati gli agri decumates) dal Reno; un ulteriore tratto è romano risalente a quello stesso secolo) si sa che tale ritiro coincise, in pratica, con la fine dell’Impero ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] pot barbarico degli anni della caduta dell’Imperoromano giungeva all’invasione longobarda, era fondata su già dal 1830. Emerse così il secondo gran tema – l’origine non germanica dei Daci o Goti – che dalla metà degli anni Trenta divenne il suo ...
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PATETTA, Federico
Elisa Mongiano
– Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867 da Ferdinando, avvocato, e da Eugenia Airaldi.
Iscrittosi, nell’anno accademico 1883-84, alla Facoltà di giurisprudenza [...] codici e manoscritti delle fonti del diritto romano, canonico e germanico svolta da Patetta in archivi e biblioteche all’Elba (La congiura torinese del 1814 per la rinascita dell'Imperoromano e per l'offerta del trono a Napoleone, Torino 1937).
L ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] politica di espansione verso occidente variamente contrastata dall’Imperoromano sino alla fine del secolo, quando, tramite ’esercito, un’armilla d’oro massiccio, simbolo di rango presso i Germani, e un anello digitale d’oro recante il titolo, il nome ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...