La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] intellettuale delle regioni corrispondenti alle attuali Francia e Germania sudoccidentale si rivolsero di nuovo, almeno in parte preoccupazione da parte della monarchia. Carlo Magno, incoronato imperatoreromano nell'800 (ma re dei Franchi fin dal 768 ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] generalmente ad aspetti ornamentali e decorativi.
L'apporto germanico si rivela molto scarso anche per quanto riguarda della conquista araba, questi paesi avevano fatto parte dell'Imperoromano e successivamente, limitatamente a certe aree, di quello ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] , che spesso ospitavano alberi selvatici, prati naturali, stagni. Di più, l'economia prediletta dei Germani e degli Asiatici delle steppe, giunti nel cuore dell'Imperoromano d'Occidente e rimastivi dopo la sua fine, era quella che noi chiamiamo ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] tedesco e nelle sue varie articolazioni statuali, dopo l'abolizione del Sacro RomanoImpero (1806) e il naufragio dei tentativi napoleonici di ridisegnare la carta politica della Germania, venne da più parti sollevato il problema del superamento del ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] in modo veramente degno, come osserva Procopio, dell'Imperoromano.
B. era evidentemente ancora in dubbio sulla via forza tuttora capace d'imporsi alla sua ira di re germanico anche indipendentemente dalla lettera del suo grande nemico. Ne abbiamo ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] inizi, l’Imperoromano era stato retto da una monarchia ereditaria, sicché gli imperatori privi di naturale di Tiberio, 4 d.C.), C. Iulius Caesar Germanicus (figlio naturale di Germanico, 12 d.C.) e Ti. Iulius Caesar Nero (adottato da Caligola, 37 ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] principali nemici della nazione francese, l’imperogermanico, sostenendo che la donazione fosse stata -46.
27 A. Momigliano, La formazione della moderna storiografia sull’Imperoromano, in Contributo alla storia degli studi classici, Roma 1955, pp. ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] d'antitesi fra esso e la cultura italiana.
L'Imperoromano d'Italia, che i congiurati del '14 avevano vagheggiato del '67, in cui vibrano gli ultimi echi della grande filologia germanica e i preludi alla crisi post-1870, contro la quale militarono, ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] , in AA.VV., Storia d'Italia, II, Dalla caduta dell'Imperoromano al secolo XVIII, Torino 1974, pp. 2229-2230 (pp. 2091 it. Venezia e l'Impero 962-1250. I rapporti politici, commerciali e di traffico nel periodo imperiale germanico, Roma 1985, p. ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] , in seguito, promosso alla stessa carica un brutale germanico (rimprovero ripetuto a XXI 12,25). Lo storico, autore di una Storia nuova in sei libri che narra la storia dell’Imperoromano da Augusto all’estate del 410. Il testo, scritto tra il 498 ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
Reich
〈ràih’〉 s. neutro ted. [antichissimo prestito dal celtico, affine al lat. rex regis «re»] (pl. Reiche 〈ràih’e〉), usato in ital. al masch. – Termine che in tedesco significa genericamente «impero, regno, stato» (non necessariamente retto...