Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] un prelato proveniente dall'Occidente. La creazione del patriarcato latino a Gerusalemme era la logica conseguenza della fondazione del Regno latino di Gerusalemme. Il legame del patriarcato latino con il pontefice romano fu saldo fin dal principio ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] espressioni istituzionali erano il papa e il sacro romanoimperatore, che avrebbero dovuto procedere concordi. Spesso ricordano l’epoca delle guerre di religione: non hanno natura economica, come all’interno dell’Occidente, o strategica, come in ...
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I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] , e, in Francia come nel resto dell’Occidente, alcuni studiosi cercarono di ricostruire una storia agraria, nella quale i diritti all’area geografica corrispondente all’Europa del Sacro romanoimpero con un’irradiazione lenta verso le aree limitrofe ...
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Brunswick-Lüneburg, Ducato di
Egon Boshof
In seguito alla caduta di Enrico il Leone, nell'area settentrionale della Germania si era determinato un vuoto di potere che il duca Bernardo di Sassonia, della [...] zone situate a occidente dell'allodio, mentre a Guglielmo spettò la parte nordorientale con il centro di Lüneburg. Ma il Sacro RomanoImpero e investito un nuovo principe" (Chronica regia Coloniensis cum continuationibus, a cura di G. Waitz ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] del Ducato romano e da alcuni contingenti longobardi della Tuscia e di Spoleto, alleatisi nel 730 (G. Ostrogorsky, Storia dell’impero bizantino, Torino 1968, p. 189). tutta la comunità ecclesiastica in Occidente a rigettare le iussiones imperiali ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] Leone per un'ambasceria. Non si conoscono con precisione i motivi politici di questa ambasceria, avvenuta probabilmente intorno al 956, regnanti gli imperatori Costantino II e Romano II. Tuttavia sappiamo che G. e la moglie invitarono Leone ad ...
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ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] "prima marcia di incoronazione a Roma della storia del mondo" in vista di una restaurazione in Occidente dell'Impero, la cui Zur Geschichte des Kaisertum im Westen und der Kaiserkrönung in Rom zwischen Theodosius dem Grossen und Karl dem Grossen, in ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] dai fondi della colletta per la crociata antiturca raccolti in Occidente dal vescovo di Calcedonia e confluiti sui banchi dei collettori papali al servizio del pontefice romano Bonifacio IX.
I fondi avrebbero dovuto essere utilizzati per rimborsare ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] la seconda volta in un lasso di tempo brevissimo il corpo elettorale romano si era frazionato, anche se s.; P. Delogu, Il papato tra l’impero bizantino e l’occidente nel VII e VIII secolo, in Il papato e l’Europa, a cura di G. De Rosa - G. Cracco, ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatoreromano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] tradizionale dello Stato romano, l’aerarium; perdute da Crasso dopo la disfatta di Carre. A Occidente e a Nord furono necessarie spedizioni Varo a Teutoburgo (9 d.C.), tuttavia, il confine dell’impero fu fatto arretrare fino al Reno. Alla morte A. fu ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...