LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Occidente e dal conflitto all'interno della dinastia angioina, poiché la regina Giovanna I d'Angiò si schierò con l'antipapa Clemente VII, mentre Carlo di Durazzo, rimasto in Ungheria, riconobbe il papa romano Urbano VI. L'intervento di "Impero ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] due potenti poli simbolici, l’Oriente e l’Occidente, il Mediterraneo è sempre così pronto a sfumare valutazione dell’esperienza storica degli imperi, quelli asburgico e zarista, l’istituzione (voluta da Romano Prodi) di un High level advisory group ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] infrangibile, offerta da un artigiano all'imperatore Tiberio. Dopo essersi assicurato che l Lo splendore dell'ingegno dimostrato dal popolo romano è ormai decaduto, così come è su questo insieme di attività nell'Occidente dell'Alto Medioevo, ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] imperatoreromano come portatore visibile della salvezza"(Kantorowicz, 1927-1931, I, p. 222), diviene sotér, salvatore e redentore del mondo. La maestà cesarea riassume in sé i tratti di Giove e quelli di storia politica dell'Occidente cristiano, dal ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] imperatore, coadiuvato dalle città italiane a lui fedeli e da Ezzelino III da Romano.
Fin dall'inizio del pontificato di del potere. Il giuramento politico nella storia costituzionale dell'Occidente, Bologna 1992; G. Cracco, Chiese locali e partito ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Impero latino. Prima di partire pattuirono ancora una tregua didi reliquie preziose, scoperte in chiese bizantine ed ora trafugate in Occidente ; F. Casimiro Romano, Memorie istoriche della chiesa e convento di S. Maria in Araceli di Roma, Roma 1736 ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] di Uberto, marchese di Toscana, e di Willa, cugina prima di Adelaide, la sposa di Ottone I, regina d'Italia ed imperatrice suoi rapporti con l'Occidente, rimasti poi sempre , pp. 113, 119; P. Kehr, Rom und Venedig bis ins XII. Jahrhundert, in Quellen ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] Fusco sulla via di Acre ad occidente dell'Acradina, e quella a N di detto quartiere, di una colonia e si espande di nuovo sugli antichi quartieri tra i secoli I-II dell'Impero adattano il teatro greco a teatro romano, investono in parte la cavea, ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] di Pietro, ma dell’imperatoreromano Costantino»4.
Aufgang Europas mette però a fuoco non tanto la figura di Costantino, quanto piuttosto quella di Carlo Magno. L’imperatore un continente fra l’Oriente e l’Occidente, e il Mediterraneo47.
Era il mondo ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] prima, quando il re Liutprando li aveva sottratti all'Impero bizantino. In seguito a quest'accordo, Stefano II ], ad Indicem; Id., I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, a cura di E. Pontieri, III, 1, s. l. né d ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...