La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] sinodo romano. Si giunse così alla rottura tra l’episcopato d’Occidente e quello d’Oriente. Il concilio organizzato a Serdica nel 343, con l’appoggio degli imperatori Costante, per la parte occidentale, e Costanzo, per quella orientale, al fine di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] di Coimbra, e pubblicati in numerose edizioni tra il 1592 e il 1631 in Portogallo, Francia, Venezia e Sacro RomanoImpero alla stesura di un testo di tecnologia idraulica dal titolo Taixi shuifa (Metodi idraulici dal grande Occidente), in cui ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] l'imperatore a richiamare il troppo interventista Smaragdo, sostituito da Romano, imperatore Maurizio e con il patriarca per il titolo di "ecumenico" e della costruzione di nuove relazioni con i Regni in Occidente, va collocata l'ultima produzione di ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] ’iscrizione collocata nell’arco trionfale di Costantino che il Senato e il popolo romano dedicano all’imperatore nel 315: tam de tyranno Cesari i due figli di Costantino, Crispo e Costantino II, in Occidente, e il figlio di Licinio in Oriente. Ingemar ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] essa dà luogo a esiti diversi. C'è nell'imperialismo romano, accanto ai caratteri di pura rapina (in termini di ricchezze e di schiavi), una forte componente di insediamento agricolo e di integrazione con i ceti dominanti dei paesi sottomessi. Tutto ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] 25 gennaio 547 a detta del continuatore di Marcellino. Il cronista romano sostiene che l'imperatore andò incontro al papa e l'accompagnò di mano al papa. L'imperatore respinse la sua proposta di tenerlo in Occidente. Furono inviate lettere di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] L’estensione da parte loro del concetto di populus peculiaris, ossia romano, fino a fare rientrare in esso in I problemi dell’occidente nel secolo VIII, cit., pp. 17-39.
44 G. Martini, Traslazione dell’impero e donazione di Costantino nel pensiero e ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] del processo di secolarizzazione che da oltre quattro secoli ha investito l’Occidente e che da papa Lucio III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò Desantis, romano, già teologo dell’Inquisizione e parroco di S. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] vittime degli imperatori romani. La riproduzione della statua medievale di un santuario-replica’, uno di quei santuari cioè sorti in occidente a seguito dell’ della Madonna del Divino Amore quale santuario romano fu il voto fatto dalla cittadinanza ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] ella fa di Roma la sua sede preferita e che pure per questo gode di maggior peso nell’occidente dell’Impero. Esse sono è ancora in vita Maria, ma viene occultato dal governatore romano perché i giudei non possano trarne beneficio.
127 Ambr., obit ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...