INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] 'alleanza dell'imperatore e alla sua forza armata; un fatto che non accadeva dai tempi di Enrico III.
La città si divise immediatamente in due parti. Anacleto II, sostenuto dalla sua famiglia e da buona parte del popolo e del clero romano, riuscì a ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] di Ravenna.
Il concilio di Ravenna si svolse alla presenza dell'imperatore Lamberto, del clero romano, e didi G. e quella di Lamberto, vittima di un incidente di caccia nell'ottobre 898.
L'opera pacificatrice di G. non si limitò all'Occidente ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] di territori, di genti, di ‛imperi' o didi tradizione romano-bizantina alla monarchia assoluta moderna di diritto divino, dalla indistinta comunità confessionale-civile di ideologico fra Oriente e Occidente, avrebbe sbilanciato qualsiasi costruzione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Occidente, Bologna 2009. Un utilizzo di questo schema si ha in G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Poulat, Regno di Dio e impero della Chiesa, «Rivista di storia e 11.
190 «L’Osservatore Romano», 6 ottobre 2010: «La ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di Costanza, che aveva posto fine al Grande Scisma d'Occidente riunendo la Chiesa sotto l'autorità unitaria del pontefice romano maggio l'imperatore Carlo V firmava l'Editto di Worms che disponeva il bando di quello dai territori dell'Impero, la messa ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] papa. L'iniziativa di quest'ultimo determinò una grave crisi dei rapporti con l'esarca Romano e con l'imperatore fra l'autunno communication écrite et communication orale du IVe au IXe siècle en occident latin, Paris 1992, pp. 105-79.
R. Godding, ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] là dei problemi contingenti i sinodali chiedono all'imperatoredi recepire e rendere operante la giurisdizione del pontefice romano sugli altri vescovi d'Italia e d'Occidente anche per tutte quelle circostanze che potevano prevedere un conflitto tra ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] romano. Come al solito improntò la propria esistenza a principi di assoluta austerità.
Odescalchi era in questo tempo arciprete dioccidente era la politica di Luigi XIV a costituire il maggiore ostacolo. Anni di Con soddisfazione di I. l'Impero si ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] del carnevale romano, nell'intento di prevenire atti di violenza. ottenuto fu che l'imperatore provvedesse alle diocesi della di Sisto V. Grottammare 29-31 agosto 1585, a cura di T. Stramare, Roma 1987; M. ŠZugaj, Sisto V tra Oriente ed Occidente ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] 538 s.; Arule arcaiche a rilievo nel Museo Nazionale di Gela, in Röm. Mitt., LXVI, 1959, p. 97 s.; tardo imperiali di Catania, in Atti del III Congresso Internazionale di Epigrafia, 1958, p. 347 ss.; La Sicilia e l'Impero d'Occidente al principio ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...