Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] moderno, e sorge in forma distinta e suscettibile di studio comparato solo in Occidente (è sconosciuto nel mondo classico o nell' , politicizzazione seguita al crollo del sogno romanodi un impero universale e all'insufficienza manifesta, quanto alla ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] quali «segnarono la storia non solo del tardo Imperoromano ma anche delle età successive».
4 L’emergere , in Poteri religiosi e Istituzioni: il culto di San Costantino Imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di F. Sini, P. Onida, Torino 2003, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Imperoromano e da questo ha ottenuto diritti e privilegi.
L’autonomia giuridica consente alla Chiesa di resistere ai tentativi del potere politico di ridurla nei confini di una organizzazione di spirituale, si generano in Occidente una presenza e una ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] in argomento A.H.M. Jones, Il tardo imperoromano. 284-602 d.C., II, Milano 1974, pp. 727-736.
25 Cod. Iust. II 7,11 di Leone. Cfr. pure Cod. Iust. II 7,17 da parte di quest’ultimo), poi con l’emanazione e l’invio in Occidente del Codice Teodosiano ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romanodi Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] diviene duca (1537) perché così decide Carlo V, sacro romanoimperatore. Il titolo di re viene conferito a Vittorio Amedeo II (1714) dalle La difesa dei diritti umani diventa l'arma di cui l'Occidente si serve per denunciare gli arbitri dei regimi ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] Imperoromano ma in rapporto con una legislazione costrittiva; mentre nelle millenarie vicende del mondo cinese e giapponese le condizioni di L'économie rurale et la vie des campagnes dans l'Occident médiéval, Paris 1962 (tr. it.: L'economia rurale ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] ’ con cui l’imperatore governava in Occidente nei secoli ai quali si è fatto cenno e nel corso di tali scambi, merita ancora all’estero, alcuni si dedicarono in modo specifico al diritto romano antico: Huang Youchang e Chen Chaobi e poi Chen Yun, ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] storia dai tempi dell'Imperoromano.
Sulla natura e sull'effettivo impatto di tale soverchiante capacità occorre
Il processo è molto diverso da regione a regione. In Occidente sono venute meno le minacce dirette ai territori europei che avevano ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] diversi regimi politici: le congiure di palazzo ai tempi dell'Imperoromano o dei principati rinascimentali; gli nella condanna dei rispettivi governi, ritenuti complici dell'Occidente e accusati di aver svenduto l'identità culturale e religiosa dell ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] più importanti incaricati civili dell’Imperoromano tardoantico e l’origine di questa trasformazione ha le sue radici , in Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. Donati, G. Gentili, Milano 2005, pp. 26- ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...