Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] 'Imperoromano, con i due nomi dei consoli, ma inizialmente senza alcun nome e dal 20 aprile con quelli di Massenzio e di del 306 a Roma Massenzio si proclamò imperatore, mentre l'augusto per l'Occidente era Severo, e Costantino venne riconosciuto ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] erano molto meno numerose e certamente meno forti che in Occidente a causa della coincidenza fra villaggio e signoria fondiaria e rispetto al colonato del basso Imperoromano) nascono per esigenze fiscali in presenza di Stati con poteri coercitivi e ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] di isolamento degli Arsacidi, con l'adozione della base monetale aurea di Roma. Gli scambî commerciali con l'imperoromano ., Parigi 1942-47. In generale, per il commercio con l'Occidente: M. Wheeler, Rome beyond the Imperial Frontiers, Londra 1954. ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] Leone, il futuro metropolita di Synada, che doveva rendersi conto della situazione in Occidente e riferirne al suo imperatore.
Quando G. e Leone di aver cercato con l'inganno di trasferire ai Greci l'onore dell'Imperoromano ("Romani decus imperii"). ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] di ricordi di Roma, che probabilmente romano, di ambiente e di formazione, almeno, se non diDi un certo rilievo, in questo senso, appaiono le notizie di traslazioni di reliquie in Occidente dai luoghi santi, in epoca carolingia, didi re e imperatori ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] La fine di entrambe le culture – di Černjachov e di Sîntana-de-Mureş –, indubbiamente causata dall’espansione unna verso occidente, si germanici sorti sul territorio un tempo appartenuto all’Imperoromano, anche in Italia la minoranza germanica non ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] stessi e a discapito dell’Imperoromano, una «Civitas Dei – una nuova comunità di uomini per gli uomini»3. , Oxford 1963, p. 193 (trad. it. La rinascita pagana in Occidente alla fine del secolo IV, in Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] imperatore. Tale fatto è indicativo dell'ottica e delle preoccupazioni che animavano il clero romano, di ; II, pp. 110, 213; P. Riché, Le scuole e l'insegnamento nell'Occidente cristiano dalla fine del V secolo alla metà dell'XI, Roma 1984, pp. 47-9 ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] particolare di rari codici greci, ottenuti presumibilmente dagli esuli dai territori dell'ex Imperoromano d'Oriente infatti, oltre a una serie di informazioni sulla situazione politica in Occidente con particolare attenzione alle vicende della ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] con l’Iran; Harran, a occidente, vicino all’Eufrate (oggi in genti germaniche irruppero nell’ImperoRomano con invasioni devastanti (barbariche (pari a 0,50 kg) e il siclo (1/60 di mina), derivano il loro nome dall’accadico manum (in sumerico mana ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...