Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] ’Occidente e d’Oriente» sarebbe stato espulso dalla comunità senza misericordia.
Con la stagione costantiniana, dunque, un forte principio d’ordine entrava nelle Chiese siriache, interne ed esterne all’Imperoromano. Con esso emergeva la necessità di ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] fondazione di una città associata all’Imperoromano, quasi una figlia di Roma stessa, ma priva di sradicare? Il dilemma del discernimento. La parabola della zizzania nell’Occidente latino da Ambrogio a Leone Magno, in Cristianesimo nella storia ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] suo regno è considerato il punto di partenza dell’Imperoromano d’Oriente, chiamato Impero bizantino dagli storici occidentali a partire dal Rinascimento. La sua statura fu tale che tanto in Oriente quanto in Occidente gli si attribuì la costruzione ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Rosso Orsini, fratello del teologo Romano, dottore presso lo stesso "Studium il papa, e l'ex imperatore latino di Costantinopoli, Baldovino II. Il 28 Doctrines politiques et structures ecclésiastiques dans l'Occident médiéval, London 1985, n. 15; ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] nell’Imperoromano e forma di potere rivendicata dallo stesso Diocleziano in conflitto con l’imperatore sopravvissuto dopo il ritiro di Massimiano, sotto il governo cioè di Severo62.
Dopo l’eliminazione dell’Augusto diOccidente, Severo, i rapporti ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Imperoromano-cristiano, che inizia con Costantino, risulta difficile da classificare e definire. In ciò sta la sua originalità e la sua ricchezza. Si potrebbe paragonare a un poliedro: può apparire, di bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] che un organismo politico a occidente del territorio transilvano potesse rivendicare di fronte agli invasori ungari ascendenze tardo antiche e avesse quale proprio referente istituzionale l’imperatoreromanodi Costantinopoli.
Del resto, in merito ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] Occidente, che così era condannato alla rovina. Le riflessioni storico-economiche, fatte in questo contesto da Montesquieu e riguardanti la circolazione del denaro e dell’oro nell’Imperoromano volumi la situazione di Diderot e di d’Alembert si ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] e nell’Occidente medievale, nell’Età moderna e in quella contemporanea, l’epoca di Costantino sia la distinzione tra «evangelii di Augusto» ed «evangelio di Gesù», formulata ad altro proposito da S. Mazzarino, L’imperoromano, Roma 19622, pp. ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] di un destriero alato e procede dall’Oriente mitico di Og e Magog verso Occidente, in cui si trova la città di Mosca32.
Solo dopo la morte di propose allora di liberare Costantinopoli dai turchi e di costituire un nuovo Imperoromano d’Oriente legato ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...