Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] quali «segnarono la storia non solo del tardo Imperoromano ma anche delle età successive».
4 L’emergere , in Poteri religiosi e Istituzioni: il culto di San Costantino Imperatore tra Oriente e Occidente, a cura di F. Sini, P. Onida, Torino 2003, ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] parte acquisiti dall’Imperoromano in seguito alla pace di Nisibi del 299, con lo statuto di civitates liberae et 178.
28 BHO 159.
29 Cfr. A. Tchouhadjian, Pèlerins d’Arménie, Saints d’Occident, Lyon 2011.
30 Tert., adv. Iud. VII 4.
31 Riportate da M. ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] ogni vescovo non può operare al di fuori del suo territorio78.
Il sistema di organizzazione delle province ecclesiastiche sotto un metropolita non è omogeneo in tutto l’Imperoromano. Anche in questo l’Oriente precede l’Occidente. In Spagna si compie ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Imperoromano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] di fatto non è suscettibile di verifica. In Occidente la situazione dei cristiani muta profondamente già con la vittoria di a quella di Lattanzio, cfr. Mos. et Rom. legum (racconto della situazione nell’Oriente dell’Impero); Lact., mort. pers. 35,2 ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ma su tutto l’Occidente.
All’«atto provvidenziale» di Nicea, durante gli ultimi dodici anni di regno, fecero però seguito l’insegnamento di Storia ecclesiastica al Seminario di Bologna dopo la messa all’indice di un suo volume su L’Imperoromano e il ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] potenza dell’Imperoromano e trionfo dell’imperatore pio (9; 10,4), garantito dall’ira di Dio con 15,11, identificato l’oriente con il barbaro nemico escatologico e l’Occidente con Roma che nella persecuzione finale sarà costretta a soccombere, la ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] dell’imperoromano, era un pensiero umano che doveva fallire: le varie forme di governo 1955), p. 154; L’Origine della christiana religione nell’occidente. Istoria ecclesiastica di Michele Lualdi Romano sacerdote teologo, Roma 1640, pp. 266-267.
52 ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] Maximus Augustus Pius in Occidente, Licinio suo collega per diimperatori, la cui testa fu rilavorata (nel caso dell’Arcus Novus, con quella di Diocleziano), cfr. H.P. Laubscher, Arcus Novus und Arcus Claudii. Zwei Triumphbogen an der via Lata in Rom ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] IV secolo, allorché il cristianesimo era divenuto religione di Stato dell'Imperoromano. L'Islam considerava il giudaismo, al pari Una delle conseguenze fu l'emigrazione in massa verso Occidente, nei paesi dell'Europa occidentale e soprattutto in ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] riti e la salvezza e la prosperità dell’Imperoromano. È dopo l’abdicazione di Diocleziano che, per la prima volta dopo inesatte, ma sul manoscritto stesso che era stato portato in Occidente dopo il 1453.
La traccia meno visibile, ma più sorprendente ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...