Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] gli autori che seguono in Ezzelino da Romano il primo emergere di un potere di nuovo tipo che viene a infrangere i re di Gerusalemme, ma anche perché imperatore, e come tale in rapporto con tutti i centri politici fondamentali dell'Occidente. Quest ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] così come si era formata nell’Imperoromano d’Oriente, viene recepito molto bene da Boris-Michail: spetta al sovrano trovare la soluzione dei problemi concernenti la Chiesa. Nell’870 egli invia al VI concilio di Costantinopoli (riconosciuto da alcuni ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] gli uomini, ma variarono da regione a regione, da Oriente a Occidente. Cambiò infine il rapporto tra istituzioni e religione, e tra il con la comunità dell’Imperoromano, e dunque la Chiesa esercitava la sua autorità su di essa.
Nel corso del ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] ’Imperoromano il concetto di re cristiano, incarnato da Costantino. Vediamo allora in quale contesto la figura di Leggenda di Giuda Ciriaco costituisce un adattamento orientale della versione nata e diffusa in Occidente, collegata alla battaglia di ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] da Costante, imperatore d’Occidente, e da Costanzo, imperatore d’Oriente, entrambi figli di Costantino (Bas. VI, La Capitale (trad. it. L’Imperoromano d’Oriente (330-641), in Il mondo bizantino, I, a cura di C. Morrisson, S, Ronchey, T. Braccini ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di condurre il nuovo popolo di Dio alla conquista dell’Imperoromano, con uno spirito simile a quello del re diimpero d’Oriente e con la progressiva perdita di prestigio delle Chiese orientali si era fatto appello in Occidente alla memoria di ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] l’Imperoromano cerca di conservare, inglobandole e sottomettendole sotto la guida dell’unico monarca, l’imperatore, visto Basti pensare che non pochi culti orientali sono stati portati in Occidente non da indigeni, ma da occidentali; che, una volta ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] delle bellezze dell’Occidente»32.
Significativamente, il luogo più importante per la simbologia cosmica del nuovo Imperodi Costantino è l’ippodromo di Costantinopoli, che raccoglie l’eredità del simbolismo cosmico romano e in particolare quello ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] ancor maggiore appartiene all’Imperoromano d’Oriente. Qui la valutazione datane è assai diversa, ed egli non è ‘l’imperatore Costantino’ o ‘Costantino il Grande’, come in Occidente. Nella tradizione cristiana orientale si tratta di colui che ha ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] di Manso – si attribuiva alla persona di Costantino un alone di grandezza indiscutibile, il panorama intero della cristianizzazione dell’Imperoromano ’Occidente è dovuta alla lontananza di Roma dalla nuova capitale e «dagli abbracci dell’impero ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...