Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente (catal.), Rimini 2005, a cura di A. Donati, G. Gentili, Milano XIII dei Rerum gestarum libri di Ammiano Marcellino, nei quali era riportata la storia dell’Imperoromano da Nerva fino alla ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] dell'Imperoromano.
B. era evidentemente ancora in dubbio sulla via che Narsete avrebbe scelto, quando decise di spedire L. Ginetti, L'Italia gotica in Procopio di Cesarea,Siena 1904; Fr. Martroye, L'Occident à l'époque byzantine: Goths et Vandals, ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche, V. Martin, cit., pp. 17-46, in partic. 43. Jones (A.H.M. Jones, Il tardo imperoromano [284-602 d.C.], Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente (catal.), Milano 2005, pp. 73-81 ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] e mondo politico. Lucetta Scaraffia, storica ed editorialista de «L’Osservatore romano» di Giovanni Maria Vian, ed Eugenia Roccella, giornalista, leader del Movimento di liberazione della donna, sottosegretario al Ministero della Salute nel quarto ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] di quel che si definisce ‘nuovo Impero’, ovvero tetrarchia39. Il Basso Imperoromano, infatti, rappresenta una sorta di al governo dell’Occidente. Per commemorare tale riconoscimento della sua legittimità, e nella prospettiva di un’imminente campagna ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] e perfeziona nella sua poligrafa attività di promulgatore di leggi, editti e lettere, tra impero persiano e dell’Imperoromano; dopo la morte del fondatore, Mani, nel 276/277, sono programmaticamente continuati dai due apostoli d’Oriente e d’Occidente ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] La trasformazione dell’Imperoromano del III secolo è interpretata da Vogt specialmente dal punto di vista della storia orientale dell’Impero e lo scarso numero di seguaci in Occidente, porta Bleicken (sulla scia delle posizioni di Harnack e ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Rizzi, Cesare e Dio. Potere spirituale e potere secolare in Occidente, Bologna 2009.
19 Cfr. P. Brown, Potere e cristianesimo di quello che era ritenuto il primo imperatore cristiano, ma, più semplicemente, il successore dell’Imperoromano». ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] nuova, adatta alle mutate esigenze dell’Imperoromano-cristiano.
Rispetto ad altri periodi della 31; Costantino il Grande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente (catal.), a cura di A. Donati, G. Gentili, Cinisello Balsamo 2005, pp. ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] "romano " di quella cui l'aveva vincolato a Pavia l'incarico ricevuto dall'imperatore. Anche per A. si trattava di attesa di riordinare stabilmente l'Occidente europeo in un nuovo Impero cristiano ispirato all'universalismo della Chiesa di Roma ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...