L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] e potere religioso, dove il primo era rappresentato dall'imperatore e il secondo dal pontefice romano. Per essere esatti, anche prima di Gelasio non erano mancate in Occidente dichiarazioni e proteste tendenti a rivendicare alla Chiesa il diritto ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] la manus Dei; c) tipo analogo ma senza manus Dei (Romano III); d) l'imperatore inginocchiato di fronte a M. stante o seduta.Come già accennato, alcuni dei tipi bizantini furono imitati in Occidente, dove però si svilupparono anche tipi originali. Uno ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] all’affermazione che l’imperatore non poteva in alcun modo donare più dell’Imperoromano occidentale, di cui la Gallia e alieni iuris», indurrebbe alla conclusione che l’imperatore d’Occidente e gli imperatori bizantini e tutti i sovrani orientali e ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] svilupperà anche in Occidente. Tuttavia, ciò che è più importante per i catari è l’idea di continuità con i viglia noctis (1167) di Gerhoh la prima vigilia è il tempo delle persecuzioni sotto l’Imperoromano da parte di un antichristus cruens, e ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] romanodi rilancio del sistema dei vicariati apostolici. La segreteria di 55 M. Forno, Tra Africa e Occidente. Il cardinal Massaja e la missione Soveria Mannelli 2009; G. Garavini, Dopo gli imperi. L’integrazione europea nello scontro Nord-Sud, Torino ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] armeni fino al 387; 2) l’Armenia Minor, che è situata a occidente dell’Eufrate ed è parte dell’Imperoromano fin dal I secolo. Si tratta di un’area rimasta politicamente, demograficamente e culturalmente fuori della storia armena; con Diocleziano ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] pie, dato che egli è un imperatoreromano prima di essere un imperatore favorevole ai cristiani. Dal novembre 312 che in Oriente non si trassero le conclusioni proprie dell’Occidente, come mostra la novella 6 del Codice Giustinianeo che formula ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] Imperoromano si disgregò anche la cristianità, che in esso trovava un'organizzazione unitaria. Nel 1054 avviene la divisione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente là dove si è pronti a cessare di pensare e di vivere come se gli altri non ci ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] può essere considerata come paradigma diffuso, lo spostamento da Occidente a Oriente, da ambienti in cui gran parte dell’ sull’aruspicina tramite questo tipo di legislazione: P. Siniscalco, Il cammino di Cristo nell’ImperoRomano, Roma-Bari 1983, p ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] imperatori bizantini e germanici20.
In questa prospettiva, l’apologetica di curia del secolo compreso fra Basilea e Trento legge la donazione e il battesimo romanodi anche V. Aiello, Aspetti del mito di Costantino in Occidente, cit., pp. 109 segg.
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...