PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] allegoria dello scisma d’Occidente, conferisce alla Consolatio Sessa – dalla Società tipografica di Bartolomeo l’Imperatore e suo genero Francesco von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, trad. it. a cura di Emmanuele Bollati, vol. II, ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] 'imperatoredi Costantinopoli il naturale difensore delle genti italiche e della fede cristiana, e nei Longobardi soltanto i barbari invasori; il lento ma costante adattarsi di questi ultimi alla superiore civiltà romano-cattolica, la conversione di ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] del 597, quando ebbe l'onore di consegnare al vescovo di Autun il pallio concesso dall'imperatore al presule franco; o quando fu , ed i vescovi di Roma, tesi all'espansione missionaria e all'evangelizzazione dell'Occidente già romano.
Fonti e Bibl.: ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] la giurisdizione metropolitica di Aquileia rimase spezzata in due parti l'una, in territorio dell'Impero, con un Scritti scelti di st. medievale, Livorno 1968, I, pp. 100-01; Id., IGermani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] imperatore Giovanni III Vatatze esule a Nicea, le tradizionali argomentazioni ortodosse contro il papato romano. Sarebbe tuttavia riduttivo interpretare il rapporto di contenzioso dogmatico e liturgico con l'Occidente latino e, nel trattato sull' ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] un prelato proveniente dall'Occidente. La creazione del patriarcato latino a Gerusalemme era la logica conseguenza della fondazione del Regno latino di Gerusalemme. Il legame del patriarcato latino con il pontefice romano fu saldo fin dal principio ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] imperatore Antemio, a Roma, come inviato del generale Ricimero, il potente "patricius" di stirpe sveva che di fatto era il padrone dell'Impero d'Occidente Padova 1938, pp. 5 ss., 19 s.; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia (305-888 ...
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BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] Occidente diede nuova vita alla innografia sacra che nell'Oriente, dopo aver avuto rappresentanti insigni, come Romano il Melode (sec. VI) e Andrea di e burrascosa dalle incursioni saracene, cui l'Impero non era in grado di far fronte. E infine ci fa ...
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PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] la seconda volta in un lasso di tempo brevissimo il corpo elettorale romano si era frazionato, anche se s.; P. Delogu, Il papato tra l’impero bizantino e l’occidente nel VII e VIII secolo, in Il papato e l’Europa, a cura di G. De Rosa - G. Cracco, ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] nella penisola in seguito al tentativo dell'imperatore Giustiniano II, il quale, rompendo la riconciliazione ottenuta pochi anni prima nel VI concilio ecumenico, aveva cercato di imporre anche in Occidente le decisioni prese nel concilio Quinisesto ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...