AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] di Tarso, l'arcivescovo di Canterbury) e Benedetto Biscop, abate di S. Pietro di Wearmouth.
La questione di Wilfredo fu discussa nel sinodo romano la professione di fede dell'occidente in vista rivolse all'imperatore nella seduta di chiusura (16 ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] romano in Bulgaria era gravido di conseguenze politiche. Non aveva peraltro solo sostenitori incondizionati in Occidente, Diplomatische und chronologische Studien aus der Arbeit an den Regesta Imperii, a cura di P.J. Heinig, Köln 1991, pp. 51-66; ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] ai corrispettivi d'Occidente. Il 1° ambizioso progetto di attacco all'Impero ottomano formulato romano del arzobispo Carranza (1567-1576), Roma 1988.
Vicende storiche e artistiche del complesso di s. Tommaso di Pavia, Atti del Convegno, "Annali di ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] imperatoridi qualche guisa", poteva essere "dalla Provvidenza predestinata a concretizzare in Europa la democrazia cristiana, come già essa e per essa si istituì nell'occidente prelato romano, Roma 1883.
R. Bonghi, Leone XIII, Città di Castello 1884 ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] di Roma, della Spagna o dell’Impero e Occidente dei profughi d’oltrecortina, oppure, caso estremo, all’inserimento oltreoceano di criminali di guerra o comunque di passo romano. Operai dell’Alto Veneto e Friuli nella Germania hitleriana, a cura di M. ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] ).A partire dall'epoca ottoniana, intensificandosi i rapporti tra l'impero d'Occidente e Bisanzio, la storia del r. si arricchì di un aspetto importante. Già con il matrimonio dell'imperatore Ottone II (973-983) con la principessa bizantina Teofano ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] religione ufficiale dell'Impero (380) - dagli ultimi imperatori d'Occidente, nel V di polemica piuttosto che di soluzione dei conflitti fra Impero e Chiesa.
L'autorità nel Medioevo
La dottrina gelasiana - ideologia ufficiale del Sacro RomanoImpero ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] nel rituale romano della messa papale, la funzione di amministrare l' impero, intervengono, inizialmente, oltre a una serie di pezzi isolati, vari complessi dioccidente iranico (Londra, Vict. and Alb. Mus.).Per quanto riguarda il dominio mamelucco di ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] esordi dell'architettura monastica in Occidente. Della prima fondazione nella Gallia, quella voluta da s. Martino di Tours a Ligugé (350 Benedetto di Aniane, che vincolasse tutte le comunità benedettine nei confini del Sacro romanoimpero (Jacobsen ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nella figura e nei compiti di un cardinale romano, e con ancor maggiore da parte dell'imperatore. Un episodio curioso di questa fase della carriera di B. fu il di B. di manoscritti greci era la più grande di tutte quelle che esistevano in Occidente ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...