Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e nel 476 Odoacre, re degli Eruli, depose Romolo Augustolo, ultimo imperatoreromano d’Occidente.
Regno ostrogoto: l’imperatore d’Oriente Zenone, preoccupato dall’espansione di Odoacre nell’Illirico, spinge il re degli Ostrogoti, Teodorico, a ...
Leggi Tutto
(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] ’Occidente fenicio e punico al repertorio fenicio si affiancano notevoli influenze greche.
Lingua
Prescindendo dai testi di africane successive alla caduta di Cartagine. Essa dura fin verso la fine dell’Imperoromano, mentre nella Fenicia stessa ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] e 935. Con la dissoluzione dell’impero carolingio, la contea di G. divenne la Marca Obertenga; rappresentati conquista dei mercati dell’Occidente. Nel frattempo le compagnie Castello. Lo sviluppo del centro romano, ricostruito dopo le rovine causate ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] anni dalla loro istituzione. La loro fine fu decretata da Teodosio I, imperatoreromano d'Oriente e d'Occidente, su invito di Ambrogio, vescovo di Milano. Prima di esaminare e approfondire gli eventi politici e religiosi che portarono all'intervento ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] Bari 1988, pp. 253-65; S. Mazzarino, Fra Oriente e Occidente. Ricerche di storia greca arcaica, Milano 1989; N.F. Parise, Libbre e bronzo l'Oriente: su alcune di esse infatti compare una testa diimperatoreromano, segno evidente dell'apprezzamento ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] di unità di misura è attestata anche nell'Occidente punico con un interessante fenomeno di continuità in epoca romana. La mensa mensuraria di Leptis Magna del III sec. d.C. riporta tre diverse unità di misura: il piede romanodi dell'Impero a mutuare ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] il segno di una struttura urbana, secondo il modello della polis imposto in Occidente dalla colonizzazione Gros, L’urbanesimo romano dopo le guerre d’Oriente, in A. Momigliano - A. Schiavone (edd.), Storia di Roma, II. L’impero Mediterraneo, 1. La ...
Leggi Tutto
Germania
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti [...] spedizioni controrivoluzionarie di Prussia e Austria. Provocando lo scioglimento del Sacro romanoimpero e dando l’erezione del muro di Berlino da parte della RDT. Inserita saldamente nella ricostruzione economica dell’Occidente, la RFG si avviava ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] Sicilia era uno dei domìni dell'Impero spagnolo di Carlo V, lo storico siciliano più antiche e maggiori vie di comunicazione di impianto bizantino e romano, come quella che da ritrovava di-slocata sulla frontiera dell'Occidente cristiano innanzi ...
Leggi Tutto
Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] dell'architettura del Basso Impero e di quella visigotica, oltre insieme a quella tunisina di Kairouan, il tempio islamico più importante dell'Occidente.
La basilica cristiana geniale struttura ispirata all'acquedotto romanodi Los Milagros a Mérida e ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...