RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] Occidente latino, l'arte classica continuò a essere considerata come bacino sia di materiali di cui appropriarsi fisicamente (spolia) sia di monarchia dell'Antico Testamento sia all'imperoromano.La r. medievale di gran lunga più conosciuta è quella ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] ciò che di per sé deporrebbe per una indipendenza dei due fenomeni. Di conseguenza soltanto in Occidente il menhir a carattere ritrattistico (s. di Polibio da Kleitor in Arcadia).
3. Italia. Roma. ImperoRomano. - Nella varia elaborazione dell ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] Siracusa, la più importante città dell'Occidente greco, era fornita di parecchi a.; alcuni sono tuttora in il suo contributo di studî a questo genere di monumenti.
Avanzi di a. nell'imperoromano: tutti i centri abitati di una certa importanza ebbero ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] delle macchine destinate all'assedio trasmesso dall'Occidente medievale. Si tratta del Texaurus acquisitionis Terre 1-8; M.A. Tomei, La tecnica nel tardo imperoromano: le macchine da guerra, Dialoghi di archeologia 16, 1982, pp. 63-88; G. Beaujouan, ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] , l'iconografia medievale relativa all'autore latino oltrepassa di molto la sola tradizione figurativa delle sue opere.Protetto da Augusto, V. divenne già in vita il poeta nazionale dell'Imperoromano attraverso le sue tre opere principali: le ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] Impero, soprattutto in Occidente. Un altro ginnasio era presso la porta di Magnesia, un terzo a N dell'Arcadiana, dal quale proviene una bella statua di 1908; F. N. Pryce, Cat. of Sculpture Greek a. Rom. Antiquities, Brit. Mus., I, Londra 1928, p. 32 ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] la Neustria presentava sul piano storico in generale i caratteri peculiari di tutto l'Occidente barbarico, in cui si mescolavano elementi ereditati dall'Imperoromano e apporti più propriamente germanici, mentre la Chiesa costituiva, a partire ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] di isolamento degli Arsacidi, con l'adozione della base monetale aurea di Roma. Gli scambî commerciali con l'imperoromano ., Parigi 1942-47. In generale, per il commercio con l'Occidente: M. Wheeler, Rome beyond the Imperial Frontiers, Londra 1954. ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] rimane varia e abbondante durante tutto l'Imperoromano; essa presenta elementi astronomici, religiosi, folcloristici Occidente; in Occidente, tuttavia, con una trasformazione all'epoca carolingia.
Prima di prendere in considerazione le immagini di ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] Kuehn, De opificum Romanorum condicione privata quaestiones, Halle 1930; M. Squarciapino, La scuola di Afrodisia (Studi e materiali del Museo dell'ImperoRomano), Roma 1943; G. Ricci, Relazioni artistico-commerciali tra Roma e la Grecia negli ultimi ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...