Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] dell’Imperoromanodi quel tempo per come esso emerge dagli scritti degli storici di quel di Costantino alla corte di Diocleziano a Nicomedia, mentre il padre Costanzo governava in Occidente ed era ora capostipite di una seconda, grande famiglia di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] . I rovesci politici culminati con la caduta dell'Imperoromano d'Occidente coinvolsero ogni genere di attività culturale. Anche se la mancanza generalizzata di documentazione impedisce di stabilire quali fossero le reali condizioni in cui versavano ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] spingono verso ovest perdono la propria coesione sociopolitica, l'Occidente subisce dopo il crollo dell'Imperoromano una profonda trasformazione nel corso della quale la città-Stato cessa di essere il fulcro dell'ordinamento politico e la classe dei ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] .C. Roma stessa era un importante centro di astronomia e di astrologia; si deve inoltre presumere che ci sia stata una richiesta di tavole e di testi avanzati e aggiornati nelle aree dell’Imperoromanodi lingua latina non meno che nell’Oriente greco ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] una lenta e continua trasformazione. Nel 476 l'ImperoRomano d'Occidente perse la sua forza e venne sopraffatto, i semi venivano messi in piccole buche fatte con la punta di un bastone di legno e ricoperti. La terra non apparteneva mai a una sola ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] accezione più diffusa, l’Età medievale è compresa fra la caduta dell’imperoromano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492), sebbene il termine a quo sia individuabile pure nel sacco di Roma del 410, e quello ad quem sia indicato anche nel ...
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Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] potenza mai espressa sulla Terra dalla fine dell’Imperoromano d’Occidente. Negli anni Novanta, fra gli Stati Uniti Bibliografia
B. Woodward, Bush at war, New York 2002 (trad. it. La guerra di Bush, Milano 2003).
D. Frum, R. Perle, An end to evil. How ...
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Le province europee dell'Imperoromano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] Gallie dopo Postumo. Il terzo periodo dei mosaici di T. è caratterizzato da un’abbondanza e una ricchezza decorativa dovuta all’importanza assunta dalla città come capitale dell’Imperoromano d’Occidente. Notevole il cosiddetto “mosaico dei Misteri ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] allora non era neppure garantita la continuità dell’Imperoromano; di conseguenza Costantino o i suoi successori non è assolutamente necessaria e che senza questa delimitazione l’Occidente esalerà il suo ultimo respiro. Questo volevo che capisse ...
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Specula principum carolingi e l’immagine di Costantino
Yitzhak Hen
«Procedit novus Constantinus ad lavacrum, deleturus leprae veteris morbum sordentesque maculas gestas antiquitus recenti latice deleturus»1. [...] ereditarono la tradizione di pensiero politico che era già dell’Imperoromano; di conseguenza i governanti 2001, pp. 135-136.
22 Sulla cristianizzazione della sovranità nell’Occidente altomedievale, cfr. Y. Hen, The Royal Patronage of Liturgy ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...