È l'antica Fanum Fortunae (sporadica è la forma Flano), cosiddetta per il "tempio alla Fortuna" ivi esistente. È città del litorale marchigiano, in provincia di Pesaro-Urbino, sede vescovile. È posta a [...] romanodi collegamento tra l'interno e la costa, noto per la disfatta di Asdrubale del 207 a. C. e per la basilica di Vitruvio 'epiteto di Flavia, sostituito a Iulia.
Caduto l'ImperodiOccidente, seguì le sorti della Pentapoli marittima di cui ...
Leggi Tutto
STILICONE (Flavius Stilicho)
Alberto Gitti
Uomo politico e generale. Era figlio di un valoroso vandalo, che sotto l'imperatore Valente aveva comandato un corpo di cavalieri germanici. La madre era probabilmente [...] in compenso si dedicò con più energia all'Occidente, dove poté affermarsi con più fortuna. Il giovanetto rivolta di Pavia e la catastrofe di St., in Boll. della Soc. Pavese di st. pat., IV (1904), p. 482; A. Solari, La crisi dell'ImperoRomano, III ...
Leggi Tutto
PROBO (M. Aurelius Probus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatoreromano dal 276 al 282 d. C. Nacque a Sirmio il 19 agosto 232 da un Massimo. Manca la necessaria conferma per le notizie secondo le quali, fra [...] situazione pericolosa formatasi in Occidente. Stretto perciò un trattato di pace con i Persiani, , CLXXI (1933), pp. 20-31; M. Rostovzev, Storia economica e sociale dell'imperoromano (ediz. ital.), Firenze [1933], pp. 237, 519, 520, 543, 544, 548 ...
Leggi Tutto
Imperatoredi Oriente dal 395 al 408 dopo Cristo. Nato nel 377 da Teodosio e da Aelia Flaccilla, ebbe a precettori il filosofo pagano Temistio e il cristiano beato Arsenio, che informò il suo carattere [...] con ciò di rompere l'unità dell'Imperoromano, ma i contrasti ben presto scoppiati fra le due parti per le questioni territoriali, le rivalità di ministri, e la crescente diversità di spiriti e di tendenze fra Oriente e Occidente resero definitiva ...
Leggi Tutto
NICEFORO II Foca, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Apparteneva alla nobile famiglia cappadoce dei Foca che era fra le più illustri e potenti dell'aristocrazia bizantina e che aveva dato all'impero [...] Occidente e se qui non riportò così splendidi successi come in Asia, pure furono tutelati gl'interessi dell'impero. Contro i Bulgari egli riuscì ad attirare il principe di II con la principessa Teofano, figlia diRomano II; ma N. irritato contro il ...
Leggi Tutto
È fra i più antichi scrittori di lingua siriaca e il più importante fra essi. Nacque a Nisibi, sentinella avanzata dell'imperoromano nella Siria orientale, fra il 306 e il 307; suo padre, sacerdote idolatrico, [...] vescovo al concilio di Nicea (325). Nella tradizionale lotta fra l'imperoromano e il persiano, E. ebbe occasione di manifestare praticamente dottore della Chiesa. La sua festa è fissata, in Occidente, al 18 giugno.
Efrem fu uno degli scrittori più ...
Leggi Tutto
I Romani dell'Impero devono aver conosciuto i Batavi meglio di qualunque altro popolo germanico, visto che già sotto Caligola la guardia del corpo dell'imperatore era composta da Batavi (Svetonio, Calig., [...] impero d'occidente (Not. dignit., passim; Ihm, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 120) come ausiliarî. Eppure non sappiamo gran che di il popolo assorbito già nel quarto secolo dall'Imperoromano ancora nel nome odierno dell'isola: Betuwe.
...
Leggi Tutto
È una grande stirpe indoeuropea, la quale, dopo l'apparizione dei Germani orientali alle foci del Danubio, si presenta congiunta con essi, ma non è di origine germanica. Essa appartiene invece agl'Irani [...] . Più tardi, e specialmente dopo che una parte di loro, all'apparire dei Goti sul Mar Nero, fu sospinta a occidente verso la regione danubiana, cominciarono a molestare le provincie orientali dell'imperoromano, l'Armenia, e anche il regno dei Parti ...
Leggi Tutto
. Erano così chiamati dall'antica popolazione celtica dei Catuvellauni, i quali diedero nome anche alla capitale della regione, Catalauni, oggi Châlons-sur-Marne. Geograficamente i Campi catalaunici corrispondevano [...] e i Gepidi guidati da Ardarico. I Romani erano a occidente e avevano preso posizione sul colle, costituendo così l' Imperoromano nelle Gallie. I Visigoti anche raggiunsero il proprio scopo, ch'era quello di salvaguardare le loro sedi da invasioni di ...
Leggi Tutto
VALENTINIANO II imperatore
Alberto Gitti
Dopo la morte di Valentiniano I fu proclamato Augusto in Aquincum (22 novembre 375), il figlio d'egual nome che egli aveva avuto quattro anni prima dalla seconda [...] di Teodosio (28 agosto 388), poté V. ritornare in Occidente. Nel frattempo era morta l'imperatrice Giustina. Al giovane imperatore Roman Empire, cap. XXVII; G. F. Hertzberg, St. dell'Imp. romano, trad. it., Milano 1895, p. 1056 segg.; O. Seeck, Gesch ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...