Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] alla fine dell'Imperoromano. Circondati, come na-kar-k "mi porti tu", ma e-na-kar-k "portami tu", e le forme dell'imperativodi "dare": i-n-da-k "dà a me", i-gu-k "dà a noi"; e-mo cercata a oriente, non a occidente. Il Basco si collega strettamente ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] dopo la caduta dell'imperoromano. I luoghi dove si preparavano e si vendevano i libri si chiamavano stationes, nome corrispondente alle antiche librariae. La città era diventata ormai quasi l'unico mercato di manoscritti dell'Occidente, cosicché per ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] romano, con strade rettilinee tagliantisi ad angolo retto; ma a differenza della topografia di l'isola artificiale del Potomac Park a occidente, comunicante a nord con il Tidal Impero Britannico di costruire due nuove navi di linea, con impegno di ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] più una prerogativa delle regioni e dei Paesi dell'Occidente. A partire dagli anni Ottanta del 20° sec., grandi imperi dell'antichità come l'Impero persiano, quello alessandrino, l'Imperoromano, il Sacro RomanoImpero, l'Imperodi Bisanzio ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] di tutela propria degli asili è assunta in parte dai maggiori proprietarî fondiarî, i cui protetti diventano coloni, servi della gleba.
Dall'ellenismo, attraverso l'Imperoromano in Occidente, un'altra non meno cospicua benemerenza: quella di aver ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] romano a quattro archi sull'Oronte, e, sulle pendici del Silpio, resti di grandi acquedotti, dell'anfiteatro, delle terme costruite dall'imperatore più celebre dei sobborghi era quello di Dafne ad occidente della città, descritto come luogo splendido ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] per un momento che stesse per compiersi l'unificazione religiosa dell'Imperoromano, con la sottomissione della Chiesa allo Stato, secondo la tipica tendenza orientale, era diventata, in Occidente, strumento di lotta contro la romanità; e mentre l ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] di provvedere alla grandiosa attività costruttrice di Roma. Dopo la scomparsa dell'Impero d'Occidente tale attività si continuò nell'ambito di dell'Imperoromano e basati appunto su un accorto uso di strutture a vòlta. I tipi di queste strutture ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] di Pompeo Magno, ambedue queste parti entrarono a far parte dell'Imperoromano. E dal sec. III la Georgia divenne una specie di avamposto di in Georgia e in Armenia che non nell'Occidente che ne ricevette gl'insegnamenti solo attraverso i gioielli ...
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REGGIO di Calabria (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Arnaldo MOMIGLIANO
Ernesto PONTIERI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Calabria, capoluogo della provincia omonima, a 38° 6′ lat. N. e 3° 12′ long. [...] romano (la data secondo Dionisio di Alicarnasso, XX, 4, 2, senza dubbio nel giusto contro Polibio, I, 7 e Diodoro, XXII,1, 2). Due anni dopo giungeva, come nuovo salvatore dei Greci diOccidente, Pirro re di basso impero diventò sede di correctores ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...