PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] impero africano, poiché le province d'Oltremare dell'Angola, del Mozambico, della Guinea, di Capo Verde, di São Tomé e Principe e di . f. t.
Bibl.: J. de Alarcao, Portugal romano, Lisbona-Cacém 1973; Autori vari, Merveilleux trésors archéologiques du ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] essenziale della politica da Nerva in poi. P. è quindi, assai più di Elio Aristide o di Dione Crisostomo, l'intellettuale greco tipico dell'età aurea dell'imperoromano. Nella sua humanitas borghese c'è l'incarnazione d'un ideale politico che ...
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Imperatoreromano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] di sacrificare agli dei dell'impero. La persecuzione infierì nell'Oriente, meno nell'Occidente e nei territorî di Église, voll. 2, 3ª ed., Parigi 1908; P. Manaresi, L'imperoromano e il cristianesimo, Torino 1913; G. Goyau, La Tétrachie, in Études ...
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LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] Occidente e l'Oriente, rimasto un intenso focolaio della malattia; e prima favorirono il contagio la miseria e la desolazione dell'Europa alla fine dell'imperoromano condizioni di ambiente, di civiltà, di cultura, di mezzi, nonché di concezioni ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] di cuffie angolari è già in un sepolcro romanodi Cassino.
Il periodo romano imperiale ha provocato in Oriente come in Occidente un afflusso e un frammischiamento di regioni dell'imperoromano, specie di quella del medio e basso impero. I risultati ...
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RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] protomartire nel 415 a Cafargamala. Le reliquie di S. Stefano furono distribuite in tutte le regioni dell'imperoromano cristiano. Altre rivelazioni e traslazioni di reliquie avvennero in seguito. In Occidente però si mantenne fino al sec. VII ...
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La dinastia dei califfi, succeduta a quella degli Omayyadi (Ommìadi), che tenne il califfato fino alla caduta definitiva di questo per opera dei Mongoli nel 656 dell'ègira (1258 d. C.). Il suo nome ("i [...] di questa guardia (amīr al-umarā' "comandante in capo") è il reale sovrano, sotto l'autorità nominale del califfo; ma (fenomeno anche questo abituale in circostanze analoghe, e che si riscontra tipicamente, p. es., nell'imperoromano in Occidente; al ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] secoli dell'era cristiana, caratterizzati in Occidente, nell'area mediterranea e in quella vicinorientale, dalla presenza dell'imperoromano e in Estremo Oriente dall'organizzazione di quello cinese, la fase di creatività grafica, durata per quasi un ...
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MAROCCO (XII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269; III, 11, p. 39)
Giovanni Cameri
Paolo Minganti
Enrico Acquaro
Nel giugno 1976, secondo una stima, la popolazione ammontava a 17.880.000 ab. distribuiti [...] di fatto nelle vie commerciali preistoriche, ha conosciuto di recente significative precisazioni cronologiche e culturali. Procedendo da oriente verso occidente, il centro di . La successiva crisi dell'Imperoromano trova conferma nella Tingitania con ...
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Vasta regione della Spagna meridionale, a mezzodì della Sierra Morena. È bagnata dall'Atlantico (dalla Punta Marroqui alla foce del Guadiana) e dal Mediterraneo (dalla Punta predetta ad Águilas), ed è [...] , col nome di Betica. L'Andalusia, sotto la dominazione dei Romani, creò una cultura propria, ben individuata, e contribuì con uomini eminenti alla civiltà romana (v. betica).
Al principio del sec. IV, quando, caduto l'ImperoRomano, i primi barbari ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...