Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] fatale scisma d'Oriente.
In questi secoli oscuri anche per l'Occidente (il VII e l'VIII), l'arte religiosa sparì quasi completamente della bellicosa Compagnia di Gesù, trionfò specialmente nelle vecchie provincie dell'imperoromano, cementando in una ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] di Man vi sono notevoli tracce scandinave posteriori alla caduta dell'ImperoRomano. L'isola di Man e la regione dei laghi cumbrici sono luoghi di rilievo e vicino ai giacimenti di carbone. Anche a occidentedi questi rilievi si esercitava l' ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] qualche tempo Achille Fazzari (v.).
Il Romanodi Roma. - Cattolico (1877).
Il , unico giornale che l'imperatore vedesse di buon occhio, il Journal des di The Connecticut Courant. Il giornalismo seguì passo passo l'espansione verso l'Occidente ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] casirum di Forum Traiani (odierno Fordongianus), a nord Torres, a occidente, in luogo di Olbia, il modesto borgo di Pausania fecero di essa e della Corsica i presidî settentrionali del loro regno. Riguadagnata, dopo circa 80 anni, all'imperoromano ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] ., Baltimora 1927; Gummerus, Die röm. Industrie, in Klio, XIV, p. 129 segg.; G. Salvioli, Il capitalismo nel mondo antico, Bari 1929.
Medioevo ed epoca moderna. - Dalla caduta dell'ImperodiOccidente alle Crociate. - La decadenza di Roma dopo il sec ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] .
Caduto l'imperoromano, mentre in Oriente si conserva il regime prevalentemente statale instaurato nell'epoca imperiale, in Occidente l'economia ritorna alle primitive condizioni dell'epoca patriarcale. La prestazione di lavoro ricomincia allora ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
*
Capitale [...] sviluppo topografico. - Al tempo dell'imperatore Giuliano, Parigi abbracciava un'area di appena 65 ha.; sotto Carlo V chiesa della Madeleine (a occidente) e limitano una faceva parte del regno "romano" di Egidio, poi di Siagrio, e non è impossibile ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] diffusione del Vangelo nelle provincie latine dell'Imperoromano. Semplice induzione di erudito. Documenti storici però ci provano La Volgata non ottenne subito la comune accettazione di tutto l'Occidente. Per tre secoli almeno dovette contendere il ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] fondo non è altro che l'espressione di tutto il processo involutivo dell'imperoromano - nei suoi aspetti morali e nei modificano il quadro generale, che è per tutto l'Occidente quello di uno spopolamento impressionante, che non ha forse riscontro, ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] comprensivo, come, nell'età dell'Imperoromano, i vici circa villam. Nella comunità di villaggio, si trova già il germe adottato in Occidente dopo la fine del sec. IX, ha portato qualche modificazione alla struttura di queste dipendenze rurali ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...