Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] numerica dei fedeli.
1 Sintetica bibliografia d’orientamento generale sulla diffusione del cristianesimo e it. Le città di Dio. Come il cristianesimo ha conquistato l’imperoromano, Genova 2010); Atlante storico del cristianesimo antico, a cura di ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] non accettarono naturalmente le decisioni del sinodo romano. Si giunse così alla rottura tra l’episcopato d’Occidente e quello d’Oriente. Il concilio organizzato a Serdica nel 343, con l’appoggio degli imperatori Costante, per la parte occidentale, e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] invalicabile dal quale sono divise le acque superiori da quelle inferiori. D'altra parte, se la verità ci persuade che il cielo è che erano soliti accompagnare l'imperatoreromano nelle sue campagne in Oriente. Nacque Gundīshāpūr, che significava ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...]
Con la disgregazione dell'Imperoromano si disgregò anche la cristianità, che in esso trovava un'organizzazione unitaria. Nel 1054 avviene la divisione tra Chiesa d'Oriente e Chiesa d'Occidente. Bisanzio e Roma, Oriente e Occidente percorrono strade ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] occupate da lui), accomunate nella sollecitudine del ‘buon pastore’ romano per l’intero gregge che gli era stato affidato dal Signore dialogava da pari a pari con l’imperatore che sedeva nella nuova Roma d’Oriente). Non è certo se si intendesse ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] come paradigma diffuso, lo spostamento da Occidente a Oriente, da ambienti in cui gran parte dell’aristocrazia -730.
20 D. Sabbatucci, Divinazione e cosmologia, Milano 1989; S. Montero, Politica y adivinación en el Bajo ImperioRomano: emperadores y ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e i popoli europei d’Oriente e d’Occidente vennero progressivamente cristianizzati III nel corso di un incontro con l’imperatore Federico I, che si impegnò formalmente a mettere : tra questi Luigi Desantis, romano, già teologo dell’Inquisizione e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Imperoromano. In risposta, il cardinale Juan de Torquemada componeva un Libellus pro defensione imperii nemici dei Turchi in Oriente. Il re musulmano Uz Firenze 1987, pp. 169-79.
J.F. D'Amico, Renaissance Humanism in Papal Rome, Baltimore-London 1988 ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] in dialogo. Tempi e limiti della cristianizzazione dell’Imperoromano (IV-VI secolo d.C.), Atti del Convegno internazionale di studio ( 2001.
102 Cfr. P.C. Bori, G. Bonola, Orientamenti dell’editoria cattolica nell’ultimo decennio, cit., pp. 256-261 ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] consors») per il monastero64, ma per i monaci d’Oriente mantello e bastone restano gli accessori essenziali. Proprio per ’ultima nella storia plurisecolare dell’Imperoromano, con la conseguenza che gli oggetti d’interesse, pur restando i medesimi ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...