DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatoreromano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] Tali zecche (D., dopo la divisione dell'Impero con l'Augusto e i Cesari, comandava sull'Oriente asiatico e sull cit., p. 30, n. 5, figg. 68, 71, Kat., n. 27; id., in Röm. Mitt., xxxiv, 1929, p. 180 ss., tavv. 3742 (le tavv. 37-39 presentano l'opera ...
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Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] d. C. Non si riebbe più, contrariamente a Ctesífonte, anch'essa devastata, che invece fu in seguito scelta dai Sassanidi (v. shpur) come capitale del nuovo impero persiano.
S. è la più importante città greca del Medio Oriente e romano.
Prescindendo ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] imperatore. Pertanto, più che dal punto di vista istituzionale, il dominio romano to Diocletian, in Klio, Beih.z. alten Orient, 34, Lipsia 1935; S. L. Wallace, 274; A. Fuks, The Jewish Revolt in Egypt (A. D. 115-117) in the Light of the Papyri, ibid., ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] del tardo Impero.
Bibl.: tav. 147. Per l'Oriente: Ur Excavations, II, tav. D. M. Robinson, II, 1933, p. 74 ss. Per l'Etruria: S. De Marinis, La rappresentazione del banchetto nell'arte etrusca arcaica, Roma 1961 (con bibl. prec.). Per il mondo romano ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] (Strabo, loc. cit.) ai tempi del primo impero; il passaggio delle orde visigotiche nel 408 la distrussero un vescovo della città al sinodo romano del 504 sotto papa Simmaco.
Il porto da oriente, parallela alla linea di costa d'epoca etrusca. ...
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Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] annibalica e in vista della politica d'impero che Roma si accinse allora a seguire verso l'Oriente ellenico.
Non è da escludere che i ribelli Picentini, poteva giustificarsi questo nuovo diretto dominio romano nel golfo, che già fu di Paestum, senza ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] i loro contatti coll'Italia e l'Oriente mediterraneo: in tali zone, come ha ). Colla divisione dell'Impero sotto Teodosio la D. venne a far Anzotica, Latra, Iria, Ica.
Bibl.: G. Zippel, Die röm. Herrschaft in Illyrien bis auf Augustus, Lipsia 1877; H. ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] sede la capitale d'inverno, mentre quella estiva era Kāpishī. Nel III sec. d. C., l'imperatorè sassanide Ardashīr conquistò vetri, alabastri, medaglioni in gesso, provenienti dall'Oriente greco-romano; tazze o scatole in lacca originarie della Cina ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatoreromano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] suo potere effettivo a buona parte dell'Oriente; G. condusse una politica contraria di possibilità, e d'altro lato l'imperatore si servì dell fra il tipo giovanile e la testa del Museo Nazionale Romano n. 644; a quest'ultima sembra molto vicina un' ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] Introdotto dall'ellenismo nel mondo romano, il nastro bianco vi il nuovo peso dato all'Oriente nella vita dell'Impero, ne introdusse l'uso come accompagna, quasi sempre, a una corona.
Se il d., come simbolo di consacrazione, si collega alla tradizione ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...